CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] di Roma; e che non ha altra giurisdizione che quella che ha ogni vescovo nella sua diocesi" gli sembrava "tutto piantato sopra i principi luterani" (al Molinelli, 23 marzo 1782); l'opera di un discepolo del Natali, Vincenzo Besozzi, Riflessioni ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] - ove ammirò la pacifica e tollerante convivenza di luterani, calvinisti, cattolici ed ebrei -, Mannheim, dove si in Germania per risolvere una questione intervenuta tra Roma e il vescovo di Augusta, nel marzo 1763 iniziò il viaggio di rientro in ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] e con l'Impero, sia nei rapporti con i luterani, sia, infine, negli ambiziosi programmi di ingrandimenti familiari e finalmente, il 31 gennaio del 1567, fece formale rinunzia al vescovato ed alle relative prebende e in forma del tutto privata ritornò ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] della nunziatura, il C. vegliava per impedire l'esercizio delle attività religiose dei luterani anche fuori di Graz.
Aiutarono validamente il C. nella sua missione i vescovi di sicura osservanza designati da Sisto V per le diocesi vacanti di Lavant e ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Giannetti da Fano, che con ogni probabilità gli procurò libri luterani che il D. (ottenutane licenza) lesse; in casa prese di posizione riguardo all'Ordine e alla residenza dei vescovi, i legati l'inserirono nelle commissioni incaricate di redigere i ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] all'occupazione della Lorena e alla alleanza con i principi luterani, in cambio del definitivo riconoscimento dell'occupazione francese di Pinerolo e dell'investitura al re cristianissimo dei tre vescovati renani. La replica di Filippo IV fu che egli ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] riservò 1.900 scudi sugli 8.000 che comportavano le entrate del vescovato. La permanenza del C. a Capua fu breve: designato da Paolo dai contrasti sempre più acuti tra stati cattolici, luterani e calvinisti alFinterno dell'Impero: erano tutti chiari ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] truppe pontificie inviate in Ungheria e Polonia contro turchi e luterani, nella stessa missione a cui partecipò il fratello. 30 giugno); nel marzo 1564 fu ribadito l’invito ai vescovi presenti in curia a rispettare l’obbligo di residenza; ad agosto ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] 1544 il guardiano dei francescani Bonaventura Geroni denunciò al nunzio a Venezia Giovanni Della Casa che il vescovo diffondeva idee luterane nella diocesi, in particolare relative al culto dei santi, da lui aspramente combattuto, alla negazione del ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] quale aveva dedicato le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovo di Anagni il 30 marzo 1789 e il 5 aprile seguente a e disciplinare quegli impedimenti e la negazione opposta con durezza da luterani e calvinisti, da M. A. De Dominis e da P ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, perora le cause di canonizzazione...