BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] 1914], p. 659), in una serie di maestri in teologia e ministri provinciali, tutti indicati anch'essi con le loro cariche. D'altra parte è stato vie della conciliazione, chiedendo anche l'aiuto dei vescovi e dello stesso re Giacomo d'Aragona. A quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla citta alla campagna
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storiografia tradizionale individuava nell’abbandono delle [...] riconoscibile, in particolare grazie alla presenza dei vescovi, autorità sempre più influenti in campo politico e significato dalla concessione della cittadinanza romana a tutti i provinciali dell’impero con la Constitutio Antoniniana di Caracalla ...
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Concilio universale, fra i più importanti della Chiesa cattolica (1545-63).
A premere per la convocazione di un concilio era stato soprattutto Carlo V, già al tempo di Clemente VII: per il suo disegno [...] diocesi ribadendo tra l’altro l’obbligo della residenza per i vescovi (non dovuta però de iure divino, il che consentiva ai del clero (15 luglio 1563). Vennero regolati i sinodi provinciali e diocesani, che dovevano tenersi a intervalli regolari e ...
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Membro del clero cattolico avente giurisdizione ordinaria in foro esterno. Si dicono p. maggiori i cardinali, i vescovi e gli equiparati ai vescovi; p. minori i prefetti apostolici, gli abati, i superiori [...] generali e provinciali dei regolari, i vicari generali e capitolari e i superiori dei conventi. Tutti i p. hanno almeno il titolo di monsignore. ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] giudizio di merito, dinanzi alle commissioni tributarie provinciali (in primo grado) e alle commissioni tributarie pacificarsi con il fratello era deferito ecclesiae, cioè al vescovo dinanzi all’assemblea dei fedeli. Successivamente, facendosi strada ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] di gruppi di funzionari e di milites intorno al vescovo costituirono i primi elementi per la caratterizzazione in senso politico tra gli iscritti all’albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, al quale si accede per concorso; dipende dal ...
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Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] .
L’autorità dei vescovi, ciascuno dei quali ha singolarmente potestà ordinaria e immediata sulla propria diocesi, può esercitarsi, sempre in modo collegiale, su determinate regioni tramite i concili plenari e provinciali e le conferenze episcopali ...
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Religione
Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa e in particolare l’adunanza dei vescovi della Chiesa cattolica.
Riunioni del genere dei c. ricorrono nella storia di religioni come la buddhista [...] c. furono non più adunanze di fedeli, ma di soli vescovi. Nel corso del secolo si ebbero poi i primi c. provinciali, convocati dal vescovo della metropoli, cui partecipavano tutti i vescovi delle città minori della provincia. Il primo c. ecumenico ...
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Cronista irlandese (Kilbarron, Donegal, 1575 - Lovanio 1643); francescano, studiò a Lovanio. Con C. O'Clery, Fearfeasa O'Maelchonaire e altri, iniziò, per invito di Hugh Boy Macanward, la raccolta dei [...] ", 1632-36) più noti come Annali dei quattro maestri, che contengono la storia dei re supremi e provinciali, delle grandi famiglie, dei vescovi e degli abati, dall'origine al 1616. In seguito compilò pure (1636) un Martyrologium Sanctorum Hiberniae. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] abili ministri a capo dei quali era il cancelliere Roberto Burnell, vescovo di Bath e di Wells. Durante la prima parte del sec Mari del Sud) un pubblico già sollecitato a uscire dal provincialismo vittoriano da una fioritura di libri di viaggi e d' ...
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provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...
elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera e.; Né per elezion mi si nascose, Ma per...