. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Venezia, il Bazmavēp, di cui si è già fatto cenno. La stampa periodica armena è diffusa, del resto, in tutto il mondo. Giornali e riviste vengono pubblicati a Erivān e a Costantinopoli, al Cairo e a Gerusalemme, ad Alessandriad'Egitto e a Salonicco ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] sua vece fu costituito visitatore apostolico del patriarcato il vescovodi Trebisonda mons. Nazlean. Sopravvenne la guerra mondiale e Di sedici eparchie o diocesi, tre soltanto esistono ancora: Costantinopoli, Aleppo e Alessandriad'Egitto. Di circa ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] alla convocazione del concilio. Erano presenti 153 vescovi, oltre il diacono Bessula, rappresentante del vescovodi Cartagine, sotto la presidenza di Cirillo vescovodiAlessandria. A un triplice invito d'intervenire al sinodo, Nestorio, presente a ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] altri, 134 d. C.
Il giudaismo posteriore alla distruzione di Gerusalemme, nel 70 d. C., che di una chiesa fosse riconosciuto anche al di fuori di essa; per tal ragione Demetrio vescovodiAlessandria convocò un sinodo dei vescovidi tutto l'Egitto ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] , prima cioè del concilio di Calcedonia (451 d. C.), non va fatta qui la storia. Per le sue primitive vicende si vedano quindi le voci alessandria; atanasio; ario; cirillo; clemente alessandrino; cristologia; dioscuro; egitto; eutiche; gnosticismo ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] monofisita scoppiò in Egitto in aperta e vittoriosa rivolta (marzo 457): nonostante le ripetute richieste di L., l'imperatore si decise a intervenire ad Alessandria solo quando una specie di referendum fra i vescovi orientali si fu pronunciato ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] di un nuovo vescovo per Alessandria nella persona di Paolo (e alla sua consacrazione a Costantinopoli con gli apocrisari di Gerusaleme e di Antiochia). Quando lo stesso Paolo fu esiliato a Gaza, essendosi dimostrato inetto a governare in Egitto I.D. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di ingresso sporgente. Un altro esempio danese di questo tipo di complesso è il c. del vescovodi Viborg 'anello di una catena di trasmissione di segnali luminosi che collegava - secondo gli scrittori contemporanei - Alessandriad'Egitto a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e in Alessandriad'Egitto, riscontrando nel fanciullo particolare attitudine agli studi, cercò di favorirne ed delicati negoziati con i duchi di Baviera e di Brunswick e con il vescovodi Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V, perché non ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] Alessandriad'Egitto. I notai veneziani residenti ad Alessandria redigevano contratti in bisanti. Nel 1272 il maggior consiglio di podestà di Capodistria oppure il podestà e il vescovodi Fare e Braze, 1278, ibid., pp. 329, 337-338. I cinque di ...
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