RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] parte le tombe dei primi vescovidi R., site nelle aree cimiteriali delle chiese extramuranee di Classe (basiliche di S. Probo e S. fatto ipotizzare una provenienza da centri di prestigio, quali Alessandriad'Egitto o la Siria, delle maestranze attive ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] (Milano, Bibl. Ambrosiana, F.205 inf.), attribuita ad Alessandriad'Egitto e databile tra la metà del sec. 5° e gli vescovodi Hildesheim, Bernoardo (993-1022), costituisce un richiamo all'Antico di tipo esteriore, a Treviri, durante l'episcopato di ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] a risolverlo, con un contributo di 130.000 dracme pensò bene un greco residente ad Alessandriad'Egitto, il ricchissimo Georgios Averof. L degli atleti tenuta nella Cattedrale di San Paolo (qui a Londra), il vescovodi Pennsylvania si è espresso in ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] il crociato feltrino Giovanni da Vidor, padre del vescovodi Feltre, Arpone, come si evince dal testo datato La traslazione da Alessandriad'Egitto dei Ss. Vittore e Corona, Padova 1951; A. Pellin, La Certosa di Vedana nei dintorni di Belluno, Roma ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] intorno all'epoca del regno di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a di Paolo di Tarso e la memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandriad'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno perdere di ...
Leggi Tutto
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] nell’area di lingua e cultura greca che comprende, oltre alla Grecia stessa, l’Italia meridionale, l’Asia minore, Alessandriad’Egitto, nel periodo nel 1734 il filosofo empirista George Berkeley, vescovodi Cloyne (Irlanda), pubblicò un libro dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] commenti di Temistio e di Giovanni Filopono, primo commentatore cristiano dello stagirita che opera ad Alessandriad’Egitto.
L tesi ritenute pericolose per la fede e condannate dal vescovodi Parigi Étienne Tempier nel 1277.
Teoria della conoscenza ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] esule anch'egli nell'Italia meridionale; altre due al vescovodi Locri Atanasio Calceopulo (la prima intorno al 1462, Library of the Greek Orthodox Patriarchate-Alexandria, in ᾽Ανάλεϰτα (Alessandriad'Egitto), XXII (1973), pp. 253-288; A. Bravo García ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] Physiologos, opera di autore ignoto, in lingua greca, composta forse ad Alessandriad’Egitto, presumibilmente nel legno per costruire la sua abbazia, o il vescovo san Cerbone che, secondo l’agiografia di Gregorio Magno, sa come ammansire gli orsi. E ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] secolo in poi il centro principale di diffusione del sapere greco, Alessandriad’Egitto, ha enormemente ridotto la propria tuttavia a Isidoro, vescovodi Siviglia, e alle sue Etymologiae la diffusione di questo modello d’insegnamento all’interno ...
Leggi Tutto