SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] iniziativa del vescovo siracusano Stefano, contemporaneo di Giustiniano I, come aule di culto di complessi monastici che 1143 dall’ammiraglio Giorgio diAntiochia con il dichiarato orgoglio di aver creato un’opera degna di rivaleggiare con quelle del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] il greco-siriaco Giorgio diAntiochia (1143) – guardava a Bisanzio come modello artistico capace di rappresentare lo splendore del potere dominazione degli Ottoni (936-1002). Alla guida di Egberto vescovodi Treviri dal 977, questa città diventa uno ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] innalzata dietro il santuario.Sede suffraganea del vescovodi Cesarea era Sebastia, dove le mura Tripoli e Tortosa, sebbene le ultime tre venissero reclamate dal patriarca diAntiochia, sotto il cui controllo passarono nel sec. 13° con l' ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] greca) il trattato di medicina di Dioscoride. Un cristiano, Rabī῾ b. Zayd, vicino ai regnanti e vescovo d'Elvira, redasse di Baghdad, Ibn Buṭlān (m. 458 a.E./1066), e il coevo Yahyā diAntiochia, medico come lui e storico melchita, autore di una ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] col fratello Alboino e il cugino Chichino) di un feudo dal vescovodi Vicenza. La sua prima comparsa in una di Corrado diAntiochia, sorella di Costanza già moglie di Bartolomeo. un altro legame dunque dei Della Scala con la discendenza di Federico ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] monopolio dell'interpretazione vincolante della Parola, rivendicato dal vescovodi Roma come diretto successore di Pietro (curialismo) e di volta in volta osteggiato da altre sedi vescovili (Antiochia, Alessandria, Costantinopoli) o da chi teorizza l ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] immersa nuda nel bagno.A Ravenna, nel 540, il vescovo Vittore, secondo la testimonianza del presbitero Agnello, ricostruì i balnea pubblici diAntiochia e di Alessandria furono distrutti dopo la conquista degli Arabi; quelli di Costantinopoli, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] decenni del sec. 6° gli ultimi mosaici diAntiochia - c.d. Caccia Worcester (suddivisa tra Worcester , La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, a cura di R. Cassano, ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovidi Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] sarebbe la prova di una autorità che il vescovodi Roma, nella fattispecie C., sente nei confronti di un'altra Chiesa. Nel corso dei viaggi al seguito di Pietro C. si reca a Tiro, a Tripoli di Siria, poi ad Antiochia dove ritroverà la madre e i ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] pieno sec. 5° si collocano le Formulae spiritualis intelligentiae del vescovodi Lione Eucherio (m. 450 ca.), ove il capitolo De del martyrium di Seleucia, presso Antiochia (del 500 ca.), in cui figurano anche varie specie di uccelli. Oltre ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...