BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] immersa nuda nel bagno.A Ravenna, nel 540, il vescovo Vittore, secondo la testimonianza del presbitero Agnello, ricostruì i balnea pubblici diAntiochia e di Alessandria furono distrutti dopo la conquista degli Arabi; quelli di Costantinopoli, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] decenni del sec. 6° gli ultimi mosaici diAntiochia - c.d. Caccia Worcester (suddivisa tra Worcester , La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, a cura di R. Cassano, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] a Kaussié presso l'Oronte, a pianta cruciforme, costruito dal vescovo Melezio nel 381. A esso si aggiunse l'altro celebre martyrium di S. Simeone il Vecchio (Qal῾at Sim῾an) sulla strada tra Antiochia e Aleppo, pure a pianta cruciforme con i bracci ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] il rovescio reca l'iscrizione con il nome di Antonio vescovodi Costantinopoli. Sei anni dopo la morte del di s. che risalgono all'epoca successiva alla riconquista bizantina diAntiochia (969) e all'incorporazione nell'impero di popolazioni non di ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] metà del sec. 3° (MGH. SS, XIII, 1881, p. 298ss.). Il primo vescovo è documentato al sinodo di Arles del 314 con il nome di Agrizio diAntiochia. Come a Roma, dopo l'editto di Milano nel 313, anche a T. venne eretta una cattedrale con il sostegno ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] cui il concetto di polis divenne da allora esclusivamente associato alla presenza di un vescovo, arcivescovo o di Smirne, di Efeso e di altre città della Lidia. I crociati, che viaggiavano lungo l'antica strada militare alla volta diAntiochia, ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] chiesa a Monkwearmouth, nel 674, e anche Cutberto, vescovodi Lindisfarne, nel 685, si rivolse al continente per avere conosce solo un piccolo gruppo di esemplari. A parte i frammenti scavati ad Antiochia, nessuno di questi oggetti proviene da ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] episodi della Leggenda di s. Margherita d'Antiochia. Questi affreschi, i più importanti di epoca romanica conservati de-France.Alla fine del sec. 12° il vescovodi T., Stefano d'Orléans, di origine francese, fece costruire un piccolo oratorio privato, ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] analoga interpretazione danno anche Esichio di Gerusalemme (In Lev., V), Severo diAntiochia (Ep. 65) e Teodoreto di Cirro (Eranistes III Dial., di S. Vittore, mensa del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] , ormai vacante, nel 591 venne affidata a Felice, vescovodi Siponto.Dalla Historia vitae, inventionis, translationis S. Sabini, proveniente da Antiochia (Aquisgrana, Domschatzkammer; fine sec. 10°-inizi 11°) e con una chiesa di Laodicea (Siria ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...