Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] inconsutile «di Cristo (loann., 19, 23). Nella Gallia ve n'era già una, donata dall'imperatrice sant' Elena ad Agritius vescovodi Treviri; ai due messi papali alla dieta imperiale a Besançon. Le proteste suscitate dalla lettura del documento papale ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] su quello della dottrina sociale, furono avallate dal vescovodi Nancy, Charles-François Turinaz; questi, sempre all’ Sillon de Marc Sangnier et la démocratie sociale, a cura di J.-M. Mayeur, Besançon 2004.
71 Cfr. J. Prévotat, Les catholiques et ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] tempo era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed eletto vescovodi Würzburg, sposò dopo l'elezione al trono Irene Ottone di Borgogna, il più difficile e forse anche il meno valente dei figli di Barbarossa, concluse i suoi giorni a Besançon nel ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] prima arte romanica meridionale sono le cattedrali di Losanna e diBesançon (ivi, p. 313).Gli anni subito II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] l'ordinamento diaconale o presbiteriale, celebrato dal vescovodi Fiesole Manetto dei Rigaletti dopo il 1275-76 di Firenze.
Nel 1303, dopo esser stato definitore nel capitolo generale diBesançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] casi, in un numero ridotto di copie (Abbone di Fleury, Heriger di Lobbes, Bernelino, Ermanno di Reichenau, anche detto Ermanno lo Storpio o Ermanno il Contratto, Turchillus, Gerlando diBesançon, Adelardo di Bath, Rodolfo di Laon); a questi si devono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] di legati pontifici all’incoronazione di Federico come re di Germania fino alla Dieta diBesançon del 1157, sede di una violenta battaglia sull’uso di noto si legge in una missiva al vescovodi Arles dalla quale cito), stavano manifestando tiepidezza ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abate di R. (948-970) e vescovodi Gerona, ottenne nel 951 una bolla dal papa Agapito II con fogliame di acanto), il portale di R. ricorda la Porte Noire, o arco di trionfo di Marco Aurelio, a Besançon (Castiñiras ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] il viaggio di ritorno in Italia. Questa volta passò per Châlons-sur-Marne (20 aprile), Clairvaux (24 aprile), Langres (27 aprile), Besançon (5 a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi Gablah e degli inviati del patriarca armeno ( ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] Agostino, ma ormai riconosciuto come opera di Quodvultdeus, vescovodi Cartagine e contemporaneo del santo (Corpus en Europe médiévale, "Actes du Colloque international, Saint-Claude-Lons-le-Saunier 1990", Besançon 1993, pp. 185-192.F. Gay ...
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