Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] A. Vadell, Don Juan de Garay, 1921. Sulle varie vicende della Colonia del Sacramento: S. Ferreira da Silva, Relação do sitio que D. di Madrid. Misure di questo genere obbedivano forse più a motivi politici che a ragioni filosofiche. Il vescovodi ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] che ne avvantaggiarono anche Como, ch'ebbe il titolo dicolonia, e Verona: verisimilmente ebbero il diritto latino anche il lago di Neuchâtel, ricuperando ed ampliando il Vaud; si sforzarono, con l'appoggio dei vescovidi Sion, di signoreggiare il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] enseignement public en Pologne, in Inter. Zeitschrift f. Erziehungswissensch., Colonia 1932-33, fasc. 4°.
Finanze: Revue mensuelle e 1741-1825), predomina il più anziano di tutti e il più attivo, il vescovodi Varmia Ignacy Krasicki (1735-1801), ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] fu creato nel 1895 il patriarcato di Alessandria con i due vescovidi el-Minyā e di Ṭahṭā. Vanno inoltre ricordate la comunità del locatore, divengono forme attenuate dicolonato. Frequentissimi sono anche i contratti di mutuo (δάνειον), in danaro e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] specialmente a partire dal sec. VI, fra il vescovodi Roma e il patriarca di Costantinopoli, aspiranti l'uno e l'altro al dal ricorrere in fin di periodo o dicolon (v. colometria) solo di certe determinate serie di lunghe o di brevi. Già nell'età ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] le autorità politiche e il vicario apostolico di Ginevra G. Mermillod e il vescovodi Basilea E. Lachat; e si venne contro l'Italia, si trasformò in leale suddito dell'impero. Coloniedi veterani romani - Iulia Equestris (Nyon), Augusta Raurica (Augst ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Nuova Spagna fino al Nuovo Messico e al Kansas, fondandovi le prime colonie. Prima e dopo di questi, la Nuova Spagna si allargò anche a N. e NE in cui eccellevano Sebastiano Ramírez de Fuenleal, vescovodi Santo Domingo e Vasco de Quiroga, che ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] campo bianco e giglio vermiglio furono attelati dinanzi. Allora il vescovo [di Arezzo] che avea vista corta, domandò: Quelle che mura spade diColonia. Nella Spagna, in Andalusia, si fabbricavano armi e armature d'ogni specie, e finimenti di cavalli ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] due aravescovi inglesi di Canterbury e di York; i tre vescovidi Londra, di Durham e di Winchester; altri 21 vescovi. I lord eccezion fatta per pochi territorî, i Dominions, le colonie, oltre agli Stati nord-americani, hanno improntato pienamente ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] beni pubblici che erano gestiti da coloni che pagavano un censo fisso. vescovodi Skara, e fu il primo poeta svedese in latino, con una serie di Uffizî in devozione di Maria Vergine, di santa Elena di Skövden, di sant'Exil e della Corona di spine di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...