Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] nel gruppo dei manoscritti diColonia, vengono ravvisati più puntuali elementi di confronto (Stampfer, 1982). periodo in cui Federico Vanga, vescovodi Trento tra il 1201 e il 1208, perseguì un'abile politica di pacificazione tra le famiglie feudali ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] di Filemone e Bauci del Wallraf Richartz Museum diColonia e l’Adorazione del Bambino nella Pinacoteca Ambrosiana didi S. Maria delle Grazie; il completamento della sagrestia fu finanziato da Étienne Poncher, vescovodi Parigi e cancelliere di ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] mani del legato Campeggi. Nel dicembre fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l'imperatore gli procurò le entrate del vescovatodi Elne (presso Perpignano), 2.000 scudi annui ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] il pittore paesaggista Gotfried Wals, nativo diColonia, già collaboratore di Agostino Tassi. Rientrò a Roma dopo Rospigliosi e l'abate Louis d'Anglure de Bourlemont, futuro vescovodi Bordeaux (Roethlisberger, 1961).
Il G. riprese però ben presto ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] beato Paolo Burali, vescovodi Piacenza, non implicava necessariamente la destinazione di Panini alla carriera di studiare l’architettura antica e forse anche i consigli di qualche influente concittadino legato alla nutrita colonia piacentina di ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] lacunosa; solo negli atti dello pseudo-concilio diColonia (346) appare la citazione del nome del primo vescovo della città, mentre il catalogo dei vescovidi M., redatto intorno al 775, inserito nel Sacramentario di Drogone (Parigi, BN, lat. 9428) e ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] Milano. Il 20 giugno entrò a Milano il vescovodi Lodi Ottaviano Sforza in veste di luogotenente della Lega santa e del «duca» M di 150.000 ducati, d’un censo annuo di 40.000 e del riconoscimento di Lugano, Locarno, Domodossola.
In una Dieta a Colonia ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] carriera ecclesiastica Eudes frequentò la scuola della cattedrale di Reims, affidata dal vescovo Gervais di Château-du-Loir, già vescovodi Le Mans e legato alla casa di Blois, a Bruno diColonia (morto nel 1101), il futuro fondatore dei certosini ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] di Noto: il barone di Pietraperzia fu preso prigioniero e spogliato dei suoi beni nei pressi di Piazza Armerina; il vescovodi Agrigento gruppi che si scontrarono con questa prassi di potere. La coloniadi Lucera, in compenso, corrispose abbastanza ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di recarsi a Roma in cerca di fortuna. All'inizio dovette accontentarsi di un posto di segretario presso il cardinale Landolfo Maramaldo, vescovodi , e nella biblioteca del duomo diColonia - ritrovamento di cui particolarmente si compiaceva - altre ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...