(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] Gregorio VII, i poteri apostolici vennero dati al vescovodi Pisa (1092); prevalse così la supremazia religiosa, in C. una cultura megalitica (menhir di Palaghiu presso Sartene). Resti romani sono nella coloniadi Mariana (fondata da Gaio Mario fra l ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] nel convento attiguo); Museo nazionale delle religioni.
Chiesa di U. Alla morte del vescovodi U. F. Schenck (1580), Roma, per la la Spagna cedette al Portogallo la colonia del Sacramento sul Río de la Plata.
Unione di U. Conclusa il 23 gennaio 1579 ...
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I principi che eleggevano l’imperatore del Sacro Romano Impero. Nel 13° sec. erano 7: 4 laici (conte palatino del Reno, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e 3 ecclesiastici (arcivescovi [...] la creazione dello Stato del Palatinato-Baviera. Nel 1803 gli arcivescovi diColonia e Treviri cessarono di essere elettori e la dignità elettorale dell’arcivescovato di Magonza passò al vescovodi Ratisbona. L’elettorato fu poi conferito al granduca ...
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Ecclesiastico (Urbino 1682 - Roma 1751), nipote di Clemente XI e fratello di Alessandro. Nunzio straordinario a Vienna (1709) per difendere i diritti della S. Sede sul Ducato di Parma e Piacenza e ottenere [...] , a Dresda (1710), a Colonia (1711), al suo ritorno a Roma fu creato cardinale (1712). Segretario dei Memoriali (1711), camerlengo di S. R. Chiesa (1719-1747), vescovodi Sabina (1730), sottodecano del S. Collegio e vescovodi Porto e S. Rufina (1743 ...
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Arcivescovo di Amburgo e Brema (n. presso Corbie, probabilmente 801 - m. Brema 865), detto "l'Apostolo del Nord". Educato dai benedettini di Corbie, passato poi (822) alla "Nuova Corbie", o Korvey, fu, [...] Danesi (826-828), quindi in Svezia; scelto vescovodi Amburgo con il compito di convertire i popoli del settentrione (831 o 832), di Amburgo e la sua unione con Brema, e la sottrazione di questa all'arcivescovato diColonia (appartenente al dominio di ...
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Arcivescovo diColonia (n. in Svevia 1010 circa - m. Colonia 1075). Creato arcivescovo da Enrico III (1056), fu assai influente sulla vedova Agnese di Poitou, reggente per il minore Enrico IV. Ma apertosi [...] si stabilì la non ingerenza regia nell'elezione del papa. Fu allora rovesciato dal suo rivale Adalberto vescovodi Brema. Una rivolta dei cittadini diColonia nel 1074, repressa con rigore, gli procurò un umiliante processo. Celebrato in una Vita s ...
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Cardinale (Gimmeldingen, Palatinato, 1796 - Colonia 1864). Fu prima vescovodi Spira (1836), poi arcivescovo diColonia (1846). Combatté G. Hermes, difese i diritti dei cattolici e, con la convocazione [...] di una conferenza episcopale a Würzburg (1848), segnò la ripresa dell'attività cattolica tedesca. ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] ), insidiata dalla Francia, si schierò con il fratello Maurizio vescovodi Vercelli (1593-1667) e gli Spagnoli; si riconciliò poi 1919), nella bassa valle dell’Uebi Scebeli fondò la colonia agricola denominata Villaggio Duca degli Abruzzi, dove morì; ...
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Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] d'origine fiamminga. L'avo Ludwig venne a Bonn nel 1732, cantore prima, poi direttore d'orchestra del vescovo-elettore diColonia; suo figlio, Johann, tenore e violinista presso la stessa corte, uomo disordinato e dedito all'alcool, ridusse la ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] Certosa). Festa, 6 ottobre.
2. B. di Asti: v. oltre, B. di Segni.
3. B. di Carinzia: v. oltre, B. di Würzburg.
4. Bruno arcivescovo diColonia. - Figlio minore (n. 925 - m. Reims 965) di Enrico I e di santa Matilde, fu cancelliere del fratello Ottone ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...