CASTELLI
Ludwig Döry
Famiglia di stuccatori originaria di Melide (Canton Ticino), quasi certamente imparentata con quella dello stuccatore viennese Giovanni Giacomo Castelli.
La personalità più di rilievo, [...] in dono un’area edificabile a Bonn dal principe elettore diColonia. Tra il 1728 e il 1752 la bottega “Castelli e decorazioni in stucco di Poppelsdorf venissero dalla Francia” (pp. 126 ss.). Appare logico che il vescovodi Würzburg: Johann Philipp ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] l'altro suo fratello Giovanni, a Varallo, in una lettera del vescovodi Novara Carlo Bascapè del 14 sett. 1607: Stefani Perrone, 1984). colonia lombarda in Abruzzo.
A sicuro l'ante quem del 1616 per la pala con S. Carlo tra gli appestati di ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] , in un primo tempo aiutata dal cognato Francesco Zeno, vescovodi Capodistria, si risposò con il patrizio Pier Antonio Cornaro: Il 29 aprile 1698 l’Accademia Animosa venne dichiarata Colonia d’Arcadia con l’approvazione del custode generale Giovan ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] la vivacità culturale dell'ambiente trevigiano di fine Quattrocento, dominato dalla figura di Nicolò Franco, vescovodi Treviso dal 1485 al 1499.
Ispirata al prototipo di Giovanni Bellini, ora al Museo nazionale di Capodimonte a Napoli (1480-85), è ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] la sua presenza in qualità di studente, come testimone ai dottorati di due studenti di Treviri e Colonia il 23 dic. 1517 se a questo riguardo sembra pertinente l'osservazione del Giberti, vescovodi Verona, il quale giudicava il C. "tanto creatura et ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] il vescovodi Lesina e il priore di S. Leonardo didi Enrico da Susa, conservata solo in circa 115 manoscritti. Dopo questa imponente diffusione manoscritta la riproduzione a stampa rimane piuttosto contenuta: solo tre edizioni fino al 1500 (Colonia ...
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MORO, Anton Lazzaro
Calogero Farinella
– Nacque a San Vito del Friuli (oggi San Vito al Tagliamento) il 16 marzo 1687 da Bernardino e da Felicita Mauro, in una famiglia di modeste condizioni.
I primi [...] illustri, I, Venezia 1834, pp. 304 s.; A. Zambaldi, Monumenti storici di Concordia, già colonia romana nella regione veneta, serie dei vescovi concordiesi ed annali della città di Portogruaro, San Vito 1840, p. 238; G. Veronese, Panteon veneto o ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] -1626 gli furono più volte chiesti consigli sugli affari diColonia, fu incaricato di visitare la diocesi di Lodi, ma per il resto della vita dovette limitarsi all’incarico onorifico divescovo assistente della cappella papale che deteneva fin dal ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] incontrò a Casole d’Elsa i vescovidi Firenze (Giulio) e di Volterra (Galgano), e di lì a poco, armata una galea cattive condizioni di salute; morì il 20 aprile), come avrebbe preteso Rinaldo di Dassel, arcivescovo diColonia e cancelliere imperiale ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesi diColonia, di Alessandro V.
Questi lo trasferì sin dal 2 luglio al vescovatodi Porto. Lo stesso giorno gli fu affidata l'amministrazione del vescovatodi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...