Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] lui scritta al vescovodi Gerusalemme, Macario, e fortunatamente trascritta da Eusebio di Cesarea nella sua altri mausolei tardoantichi di Roma, quelli ben noti di Cencelles e del S. Gereon diColonia, tuttora conservati, e quello di Costantino (Ss. ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] ammalati, di abbandonare immediatamente la casa. Solo la dichiarazione pubblica fatta nel 1221 dal cardinale Ugolino, vescovodi Ostia e alla metà del sec. 13° la chiesa dei F. diColonia e poi modificata su impianto basilicale; la fabbrica è stata ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] negli s. che ornavano l'oratorio di Germigny-des-Prés eretto da Teodulfo, vescovodi Orléans e abate di Fleury (799-818), e che si apostoli del duomo diColonia, ai profeti del portale ovest del duomo di Strasburgo, al Santo Sepolcro di Friburgo. Si ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] serie divescovi (Reims, Saint-Remi). I reliquiari presentavano talvolta i predecessori del santo nella carica da questi rivestita, talaltra i successori (cassa di S. Annone, del 1180 ca., un tempo con la raffigurazione degli arcivescovi diColonia ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] pendant con un suo vicario (s. Marco fu infatti il primo vescovodi Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della di Erode (Pippal, 1990).Cronologicamente vicine alle p. diColonia sono le imposte provenienti dalla chiesa di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] era connesso all'offerta dei ceri al vescovo, al Comune e alla cattedrale come atto di sudditanza dei signori feudali; a riguardo, il -Richartz Museum diColonia il quadro, del 1875, mostra l''eroe' al centro di una bettola nell'atto di sfidare in un ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ciclo pittorico nel transetto meridionale della Kreuzkirche di Wiedenest (Colonia, circa il 1450)86. Le sessantaquattro , cit., p. 107 ricorda come Agobardo (814-840, vescovodi Lione) faccia riferimento a questa tipologia nel suo Liber de ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] coloniense.È infatti a Colonia, uno dei più fertili centri di produzione artistica, che si conserva il maggior numero di p. di questo periodo. La ricchezza della città, fulcro del commercio renano, la potenza del suo vescovo, l'importanza della sua ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] per es. nel 1225 nelle Constitutiones di Guglielmo di Blois, vescovodi Worcester, di essere decens et honesta (Mansi, XXIII, col. 176).Di grandezza variabile e forma cilindrica, tale custodia era di regola munita di coperchio ed eseguita in vari ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] e le sue conseguenze
Al concilio di Arles del 314 erano presenti vescovi cristiani provenienti dalla Britannia romana e pensare a una conoscenza diretta delle loro opere. Un pittore diColonia, Ermanno Scheere, è documentato in I. agli inizi del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...