PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] de’ Vecchi, vescovodi Fermo (morto il 21 giugno 1405), ugualmente sepolto nella basilica di S. Pietro in di una committenza desiderosa di inseguire la moda cavalleresca dei sepolcri settentrionali, incontrando specialmente il favore della colonia ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] tuttavia ancora in età adrianea sappiamo godeva dello statuto dicolonia (Dig., xxxi, 30). Le altre notizie non sono praticati culti egizî (v. oltre); l'ultima menzione di G. è la presenza di un vescovo della città al sinodo romano del 504 sotto papa ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] del vescovo Bernoldo fu redatto nella Reichenau all'inizio del sec. 11° e la legatura, del sec. 11°-12°, è pervenuta in cattivo stato di conservazione.
Bibl.: R. Meischke, Drie kerken van Rutger van Kampen [Tre chiese di Ruggero diColonia], in ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] che trionfò sui Dalmati, le diede nel 27 a. C. il titolo diColonia Martia Iulia (C.IL., iii, 1933): era divenuta la più importante città parallele, orientate. La settentrionale fu rifatta dai vescovi Sinferio ed Esichio (prima metà del V sec ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] seconda colonia vi fu dedotta sotto Augusto, per cui prese il nome diColonia Felix Augusta Nolana, ed una terza colonia fu i resti di due santi vescovi; così sorse un martyrium (v.), fra i più antichi, una piccola fabbrica di muratura coperta da ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] -962) e consacrata il 1° maggio 957 dall'arcivescovo diColonia Bruno I (953-965), fratello dell'imperatore Ottone I più antica del duomo di Würzburg (Baviera), edificata intorno al 1040 e progettata come sepoltura del vescovo Bruno (1034-1045), una ...
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JUMIEGES
M. Baylé
JUMIÈGES (Gemmeticum, Gemmeticense coenobium nei docc. medievali)
Villaggio dell'Alta Normandia (dip. Seine-Maritime) situato nella vallata della Senna a O di Rouen, J. prende il nome [...] i codici insulari donati all'abbazia da Roberto Champart, già abate di J., divenuto nel 1045 vescovodi Londra e quindi arcivescovo di Canterbury.La data di inizio della costruzione di Notre-Dame resta comunque controversa; una prima campagna ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] di Brindisi (40 a. C.): da allora si chiamò Colonia Iulia Paterna Arelate Sextanorum, in ricordo del suo primo fondatore, Cesare, padre adottivo di , lo Hilarianum, di cui egli stesso fu abate prima di essere eletto vescovodi Arles. Questo monastero ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] già Ottaviano avrebbe accordato alla città il diritto dicolonia, poiché E., fin dal primo periodo di Tiberio, fu campo permanente della XV legione , nella seconda metà del VI sec., l'ultimo vescovodi E. fuggì in Istria, dove nel 579 sorse ...
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ZILLIS
H.R. Meier
(Villa Ciranes, Villa in loco Cerani, Ziraun, Ziran nei docc. medievali)
Località della Svizzera sudorientale, nel Medioevo sede della chiesa principale di Schams, nel cantone dei [...] si è pensato che la traslazione a Colonia delle reliquie dei re Magi, da parte di Federico I Barbarossa nel 1162, potesse costituire necessariamente escludere quella del vescovodi Coira, Egino (1160-1170), sostenitore di Federico I Barbarossa. Del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...