AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovodi Montalto, che era stato in rapporti [...] basilica vaticana, il 5 novembre di quello stesso anno vescovodi Cervia e il 18 dicembre cardinale del titolo di San Matteo in Merulana.
Anche Truchsess a Colonia. Nel giugno 1386, poi, prese in esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory ...
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(ted. Bad Elms) Cittadina (9000 ab. circa) della Germania, nella Renania-Palatinato, sul fiume Lahn, affluente del Reno. Centro turistico. Puntazioni di E. Insieme dei punti dottrinari concordati a E. [...] nunziature ecc., e proposero che in tutte le cause spirituali giudice di prima istanza fosse il vescovo e di seconda istanza l’arcivescovo.
Telegramma di E. Inviato da E. dal re Guglielmo di Prussia a Bismarck il 13 luglio 1870, si riferiva a un ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] . La città era una colonia nel sec. II, colonia Eboracensis. Nelle iscrizioni si fa menzione di decurioni, di Seviri Augustales; vi si tutta l'Inghilterra settentrionale, con giurisdizione sui vescovidi Scozia.
L'importanza della sede crebbe all' ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il nome di Porto Clementino nel secolo 18°.
Dal 1969 al 1979 vi sono stati condotti scavi archeologici che hanno messo in luce ampi tratti della colonia romana ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] e il 326 indirizzato a Macario e agli altri vescovidi Palestina, citato nella Vita Constantini, nel quale Costantino nel 330 durante una campagna militare contro gli alamanni, nel 332 a Colonia, nel 336 in Gallia e nel 337 a Treviri117.
2) Flavio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] della baia in vista della fondazione di una colonia. Membri di molte spedizioni ufficiali, i missionari cattolici redatti dal vescovo Juan de Palafox y Mendoza resero obbligatoria per gli studenti di medicina la frequenza delle lezioni di anatomia che ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] La lotta rinfrangeva sugli attori umani riverberi di forze trascendenti. Così nelle parole divescovi e predicatori, e pure nei testi agraria, come l’incremento delle compartecipazioni e della «colonia parziaria (mezzeria, terzeria, o forme miste)»33 ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] paese fino a rappresentare un elemento di disordine nella colonia cristiana di Tunisi anziché contribuire alla sua stabilità. Suo figlio Enrique Enriquez, nipote di E., fu dal 1336 comandante delle truppe del vescovatodi Jaen nella guerra contro i ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] 'amico G. B. Campano (il vescovo umanista); le stesse penitenze inflitte dal breve di assoluzione al solo B., forse perché e poi una seconda società) di alcuni tipografi tedeschi: Pietro di Pietro da Colonia e Giovanni di Niccolò da Bamberga, ai ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] ormai la sua fiducia) a Colonia si diresse, via terra, verso Madrid.
Filippo IV accolse il F. con gli onori di un grande di Spagna, ma la conquista di un effettivo grado militare elevato e di un incarico di governo richiesero tempi più lunghi del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...