L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] del IV secolo la pone, in ordine di importanza, dopo Roma e Costantinopoli.
Il martirio del vescovo Cipriano nel 258 e la moltitudine dei concili confermano la vitalità della Chiesa locale ‒ il vescovodi C. era primate dell'Africa ‒, malgrado la ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Valier, il quale - già docente nella Scuola di Rialto - è vescovodi Verona dal 1565, cardinale dal 1583 e muore folla d'imbarcazioni tra la sponda europea e quella asiatica diCostantinopoli ricorda la laguna verso Marghera e Fusina; quello per ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] IX segnalò, accanto ad altri, "alcuni sacerdoti secolari che vivono tra i monaci diCostantinopoli, quasi tutti mechitaristi della congregazione di Venezia"(315). Chiarendo che coloro che si erano proclamati indipendenti da Hasun sarebbero stati ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] , venerando senatore, già eroico bailo a Costantinopoli, che si fece "portar in braccio così (pp. 1-138).
243. Luigi Alpago Novello, La vita e le opere di Luigi Lollino vescovodi Belluno (1596-1625), "Archivio Veneto", n. ser., 14, 1933, pp. ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] almeno tra il 1389 e il 1394; di Tinos e Mikonos, sotto un bailo a partire dal 1390; diCostantinopoli, governata da un ballo; di Tenedo funzionante, sotto un rettore, solo negli anni 1373-1384; di Tessalonica, che dopo il 1324 risulta guidata ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] cui le vicende del metropolita gradense o dei vescovidi Torcello o di Equilo o di Olivolo non restano isolate in se stesse ma , assicurava ai venetici condizioni doganali di speciale favore sul mercato diCostantinopoli, con una riduzione del 43 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] disputa e trovare gli aiuti necessari per la riconquista diCostantinopoli, in mano ai Turchi, desiderava soprattutto che l' si conformò alla pratica alessandrina (Anatolio di Alessandria, più tardi vescovodi Laodicea, intorno al 277 stabilì che il ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] fenomeno, comportando una gerarchia ecclesiastica ariana, i cui vescovi in alcuni casi occuparono gli spazi dei loro colleghi fisica e concettuale del Grande Palazzo imperiale diCostantinopoli che, dotato di una autonoma cinta difensiva per volontà ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] delle sue pur ottime istituzioni. Già Agostino Valier, il vescovodi Verona e cardinale ascoltato da tempo quale mentore spirituale dai Morosini ne L'imprese et espeditioni di Terra Santa et l'acquisto diCostantinopoli fatto dalla Republica [. . .] ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Rubinstein, Renaissance Artists, cit., p. 474.
Garimberti. - Girolamo, vescovodi Gallese (✝ 1575) abita in Palazzo Gaddi e ha una vigna a 1616 gli viene donata la c. di sculture di Lord Roos; acquista marmi a Costantinopoli, Pergamo, Samo, Smirne (il ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...