HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] antiturca e la liberazione diCostantinopoli, ma anche occasione per risolvere altre questioni, per esempio il duro contrasto fra Sigismondo d'Austria-Tirolo e Niccolò da Cusa, cardinale di S. Pietro in Vincoli e vescovodi Bressanone. Secondo Heinig ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] contravvenire alla antica regola (il XV canone di Nicea), che vietava il trasferimento di un vescovo da una sede a un'altra, sarebbe Fozio che era stato eletto una prima volta patriarca diCostantinopoli nell'854, in modo irregolare, essendo egli un ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] diCostantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte dal concilio di Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di questa carica fu chiamato Pietro vescovodi Altino.
I nemici del papa ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] suoi avversari, tra i quali il patriarca diCostantinopoli Callinico, che aveva appoggiato l'usurpatore Leonzio si desiderasse magnificare il primato di Pietro, e quindi del papa, visto che l'apostolo era stato il primo vescovodi Roma, sia in Oriente ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] con i musulmani.
Il papa, secondo l'imperatore, avrebbe dovuto inviare a Costantinopoli una delegazione composta da tre legati della Chiesa di Roma, da dodici vescovidi diocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] buoni rapporti tra la famiglia di Marozia e quella imperiale. G. inviò molto prontamente due vescovi come suoi legati, e questo intervento del papa di Roma nella scelta del patriarca diCostantinopoli suscitò le accese proteste della Chiesa ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] apr. 1617 e fu poi ordinato sacerdote il 7 marzo 1626 dal vescovodi Todi L. Cenci.
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale e le proteste delle nazioni cristiane. Partito da Costantinopoli il 27 aprile 1635, raggiunse Aleppo il 6 ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovodi Montalto, che era stato in rapporti [...] vaticana, il 5 novembre di quello stesso anno vescovodi Cervia e il 18 dicembre cardinale del titolo di San Matteo in Merulana.
esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory per una spedizione contro Costantinopoli attraverso la Russia. Dopo ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] di nuovo in Inghilterra e, ottenuta dal vescovo Jewel, su istanza dell'arcivescovo Parker, la prebenda di Alton Pancras, nella Chiesa di ultime notizie da Costantinopoli, quasi fossero telegrammi arrivati a redazione ultimata.
Di fronte alle guerre ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] giovane principessa bizantina con il principe di Mosca va situato nel quadro più generale del periodo costituito per l'Europa centrale e la Cristianità dall'espansione turca nel bacino del Danubio. Presa Costantinopoli nel 1453, Maometto Il aveva ...
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macedoniano
agg. [dal lat. Macedonianus]. – Relativo a personaggi storici di nome Macedonio. In partic., macedoniani, eretici semiariani della seconda metà del sec. 4°, che non riconoscevano la divinità assoluta dello Spirito, così detti forse...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...