PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Paracca promise a monsignor Angelo Cesi, vescovodi Todi, «di fare due statue di marmo, una di San Paolo, e l’altra di San Pietro, alte palmi 10 l’una, per la cappella di detto monsignore nella chiesa di Santa Maria e San Gregorio alla Vallicella ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] La giovane Tora nella prigione domestica conversa col vescovodi Jaen, quadro spoglio e semplicissimo, m linea col classicismo avanzante. Il C. dunque, pur nel relativo grigiore e torpore della Firenze della reggenza, seppe accompagnare - e prevedere ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Vecchi, vescovodi Fermo (morto il 21 giugno 1405), ugualmente sepolto nella basilica di S. 201-204 n. 78; Statuaria lapidea dagli Etruschi al Barocco, a cura di M. Scalini (catal., Firenze), Livorno 1999, p. 50 n. 18; S. Cesari, Magister Paulus ...
Leggi Tutto
GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] al G. da Cosimo Della Gherardesca vescovodi Colle Val d'Elsa dal 1612. Insieme con una copia dell'Annunciazione eseguita dal G. nel 1618 per la Ss. Annunziata diFirenze, il quadro fa parte di un complesso programma di arredo liturgico descritto dal ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] il Corradini fu vescovodi Frascati dal 1734). Si deve tuttavia osservare che la figura di S. Eusebio, , 485; Id., Studio di pittura, scoltura, et architettura, nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi-S. Romano, Firenze 1987, I, pp. ...
Leggi Tutto
GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] vescovo o monaco è raffigurato come autore, seduto, intento a meditare o a scrivere (Gerusalemme, Greek Orthodox Patriarchate, Lib., Haghiu Tafu 14, c. 2r; Firenze, Laur., Plut. 7.24, c. 3v; monastero di S. Caterina sul monte Sinai, Bibl., gr. 339, c ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] vescovodi Parigi Oddone di Sully (Barbier de Montault, 1876, p. 1); tuttavia fin dal sec. 11° esisteva la memoria didi Orsanmichele a Firenze, firmato da Andrea di Cione nel 1359, recante un'immagine votiva della Vergine.Un particolare tipo di ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] di Asti (Mondo, 1988; Id., 1990).
Committente fu il cistercense milanese Innocenzo Migliavacca, vescovodi nell'opera di Milano ... [1704-05 circa], a cura di M. Bona Castellotti-S. Colombo, Firenze 1990, p. 82; S. Latuada, Descrizione di Milano, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] e Torino. Nel corso del viaggio di ritorno si fermò per un breve periodo a Firenze.
Tornato a Roma, mise immediatamente, G. nel palazzo romano della famiglia Dandini (acquisti del vescovodi Cesena Muzio), e che alcune delle collezioni perugine più ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] I (1589), in occasione delle quali realizzò, per la facciata di S. Maria del Fiore, le statue di S. Miniato e di S. Antonino Vescovo (Firenze, duomo, soffitta della tribunetta nord). Sulla base di queste, si è attribuita con cautela al L. anche una ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...