PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] solo dodicenne, a favore del quale intervenne lo stesso vescovodi Palestrina, il cardinale Marc’Antonio Colonna. Poco dopo, O. Pitoni, Notitia de’ contrapuntisti e compositori di musica [1713], a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 127-132; G. Baini ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] lavori del concilio parigino del 1811, di cui l'amico A. Dania, vescovodi Albenga, era uno dei segretari. . Braidense di Milano, nell'Arch. di Stato diFirenze, nella Bibl. del Seminario arcivescovile di Genova, nell'Arch. della Chiesa di Utrecht, ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ancora sotto le mura di Rieti, non si fecero più vivi nella regione romana (G. Fasoli, Le incursioni ungare, Firenze 1954, p. 180 nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovodi Nepi (la donazione, del 14 genn. 945, comprendeva beni ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Vallicelliana di Roma), e dalla prefazione in lode di Platone di Andrea Bussi, vescovodi Aleria, all'edizione di Apuleio, C. coincidesse con quello del Riario, che, nominato arcivescovo diFirenze il 20 luglio 1473, giunse in città (diretto al nord ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] gli inviati delle potenze europee riuniti nella Dieta di Mantova, I., grazie all'opera di corruzione delle sue damigelle, fece rivaleggiare il viceré spagnolo Raimondo de Cardona e il vescovodi Gurk nonché rappresentante imperiale Matteo Lang nell ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] dell'isola; ad uno dei membri di questa, Simone, poeta dialettale di vaglia e vescovodi Patti, il B. fu strettamente
Opere: Alcuni scritti minori inediti esistono nelle Bibl. Naz. diFirenze e di Roma, nella Vaticana (mss. Acc. d. regina Cristina ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] prodighe.
Il 24 luglio 1476 il C. divenne cardinale vescovodi Albano. Egli, insieme ad altri quattro cardinali, aveva , inviando il figlio Alfonso, alla, guerra a fianco diFirenze e di Milano, subirono una violenta rottura. Per la prima volta ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] e - in coincidenza con la battaglia di Fornovo del 6 luglio 1495 - per volontà diFirenze, accorre al Poggio Imperiale con quasi Maria Della Rovere, il prefetto di Roma.
Solenni le esequie - cui parteciparono i cinque vescovi del Ducato con il clero e ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Codicis Iustiniani, con dedica al compagno di studi bolognesi Filippo Sauli, vescovodi Brugnato, datate Bologna, 5 gennaio " (n. 207) presso la Galleria Palatina diFirenze (Palazzo Pitti). Si tratta di una copia, eseguita, non prima del 1557, ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] e fu messo a capo di tre navi finanziate grazie all'aiuto del vescovodi Palencia.
Salpato da Cadice il di tre schizzi conservati nella Biblioteca nazionale diFirenze in un volume facente parte della Miscellanea di cose geografiche, una raccolta di ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...