MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] diritto canonico alla presenza del vescovodi Padova Pietro Marcello e dell’arcivescovo di Creta Pietro Donato. Il M . Alberti, Opuscoli inediti … «Musca», «Vita S. Potiti», a cura di C. Grayson, Firenze 1954, pp. 27, 31 s., 63 s.; Flavio Biondo, Le ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] 15 genn. 1758 all'Accademia lucchese, il D. fu membro di numerose altre, fra cui la Colombaria diFirenze, e venne dal granduca nominato professore onorario di sacri canoni nell'università di Pisa. Nonostante i frequenti viaggi e gli studi, fu sempre ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] il papa, sempre tramite il suo cardinale legato, offrì al Comune diFirenze due mesi di tempo per la restituzione di alcuni castra del vescovodi Arezzo e per la compensazione di eventuali danni (a tale offerta seguì l’appello, nel 1368, intentato ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il G. fu nominato, il 17 febbr. 1592, vescovodi Amelia, dove risiedette per circa un triennio, provvedendo alla e dei manoscritti già spettanti alla famiglia Graziani di Città di Castello…, Firenze 1864; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] delle Troiane di Seneca, e mons. Giovanni Cianci Danesi, vescovodi Gallipoli, lettore di teologia, al 'Italiani benemeriti della libertà e della patria, uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 264-267; L. Conforti, Napoli nel 1799, Napoli ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] vescovodi Ampurias. Studiò successivamente nel collegio Canopoleno e nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò per un momento di entrare nella Compagnia di in onore di Francesco Loddo Canepa, Firenze 1959, pp ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] gli succedeva con il nome di Urbano VIII Maffeo Barberini che, quale vescovodi Spoleto, conosceva personalmente e all'Accademia degli Apatisti diFirenze; G. F. Loredano che lo accolse fra i soci dell'Accademia degli Incogniti di Venezia; V. Armanni ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] con l’invio di un delegato apostolico, il vescovodi Martorano, Luca Cellesi. Conclusasi la missione di Cellesi, nel al 1650: saggio di bibliografia, Roma 1980, pp. 138, 151; E. De Mas, L’attesa del secolo aureo (1603-1625), Firenze 1982, pp. 269- ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] la controversia in materia di successione "ab intestato" insorta fra il vescovodi Luni, il pisano Gualtiero pp. 67-134; G. Volpe, Lunigiana medievale, in Id., Toscana medievale, Firenze 1964, pp. 383, 429; F. Liotta, Burgundione da Pisa, in Diz ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Senato che ne permetteva l'introduzione nello Stato, il vescovodi Noli, Benedetto Solari, oppose un reciso rifiuto alla sua stampa); Gazzetta di Genova, 1813, n. 22, p. 89; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...