PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] il sacerdozio.
L’8 gennaio 1159 morì Teobaldo, vescovodi Parigi. Pietro Lombardo fu eletto suo successore nello stesso . Storia del testo, storia dell’esegesi, a cura di G. Cremascoli - F. Santi, Firenze 2004, pp. 323-352; M. Zier, The development ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] 428; Antichi diplomi degli arcivescovi di Milano e note di diplomatica episcopale, a cura di G.C. Bascapè, Firenze 1937, nn. V-VII 1981, coll. 741-743; Id., Cataloghi e biografie dei vescovidi Milano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, ad ind.; ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] (1946-1979), a cura di E. Lascaro, Cantalupa 2011.
P.G. Accornero et al., Il vescovo che ha fatto strada ai poveri. Testimonianze su M. P., Firenze 1977; F. Bolgiani et al., M. P. e gli studi sull’antichità cristiana, Firenze 1988; E. Brusa Caccia ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] il quale, affidata provvisoriamente la cappellania maggiore al vescovodi Pozzuoli, Nicola de Rosa di Villarosa, si recò a Roma l'11 maggio il G. e Guido Grandi, a cura di F. Palladino - L. Simonutti, Firenze 1989. Le lettere del G. a Bernardo ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] zio Lorenzo Azzolini, vescovodi Ripatransone, lo chiamò a frequentare il seminario di quella diocesi, dove ), pp. 685-706; L. Grottanelli, La regina Cristina di Svezia in Roma, Firenze 1908, passim;P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos,1628 ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] voci in tal senso si levarono anche al congresso cattolico diFirenze del 1875) e perché fosse annullata o limitata l' Roma, Napoli, Piacenza) e, anche su consiglio di Gioacchino Pecci, vescovodi Perugia e futuro pontefice, fondò nel 1876 La Scienza ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] romano.
Interpretando i desideri della famiglia, il vescovodi Mantova, Francesco Gonzaga, il 12 maggio 1604 di s. Luigi Gonzaga della Compagnia di Gesù, a cura di E. Rosa, Firenze 1926; Lettere e opere spirituali di s. Luigi Gonzaga, a cura di ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Pur lodata da contemporanei, tra i quali il Lami (Novelle letterarie diFirenze, XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. al vescovodi Pistoia gli si attribuì la paternità della Lettera consolatoria e consultiva di Gelasio Irone al vescovodi ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] intrapresa quale vescovodi Pistoia e Prato. La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire ], Notizia necrologica, In Notizie letterarie di Cesena, 2 febbr. 1792, pp. 37 s.; Necrologio anonimo, in Annali Ecclesiastici diFirenze, n. 44, 2 nov. ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] , pp. 16-24).Il ruolo del vescovodi Roma non doveva tuttavia esaurirsi nella cura della di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); G. Arnaldi, L'approvvigionamento di Roma e l'amministrazione dei "Patrimoni di S. Pietro" al tempo di ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...