BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di Gesù, nel novembre del 1840 aderì, a Bobbio, alla Congregazione degli oblati di s. Alfonso Maria de' Liguori, da poco fondata colà dal vescovo religiosain Italia, IV, Firenze 1899, p. 259, 292; Ediz. naz. degli scritti editie ined.di G. Mazzini. ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] , tra cui nel 1652 il vescovatodi Poitiers e nel 1657 quello di Reims, per il quale però ottenne A. B. gran Protettore degli affari di Francia,in Capitolium, XXXIV, 11 (1959), pp. 2, 11; L. von Ranke, Storia dei Papi,Firenze 1959, pp. 822 s., 831 ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] di Cagliari e Sassari vennero accolte favorevolmente dalla congregazione dei Vescovi incaricata da Sisto V di Sardiniae" di G.F.F., in Arch. stor. sardo, XXII (1939-40), pp. 50-96; L. Balsamo, La stampa in Sardegna nei secoli XV e XVI, Firenze 1968, ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] di Paolo Silenziario dell'a. di Santa Sofia, dove appunto compare questo termine applicato a un a. a doppia scala su colonne, e dell'iscrizione apposta su quello del vescovo posteriore libera per le scale di accesso (Firenze, S. Miniato al Monte, ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di correzione da parte dell'abate di Pulsano nei confronti di tutte le altre comunità elencate; stabilisce inoltre la libertà di scelta del vescovo Michele a Guamo presso Lucca, S. Maria di Fabroro presso Firenze, S. Pancrazio sulla via Aurelia. Dopo ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] la pace tra Firenze e Siena e la pacificazione delle fazioni fiorentine.
In questo periodo, dopo il ritorno di Innocenzo IV da , ora autorizzando l'alienazione di una chiesa, ora facendo appello a un vescovo tedesco perché concedesse una casa ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] ’aiuto economico di alcuni amici, per prima Amy Turton, un’infermiera anglicana che, conosciuta a Firenze nel 1921, vescovo Ignazio di Antiochia; Ernesto Buonaiuti mantenne il suo nome di terziario francescano, Ginepro, memoria del candido compagno di ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] che ruotavano intorno alla figura del vescovo Raimondo di Toledo, oppure a quelle di italiani come Gerardo da Cremona, , come avviene nel Trionfo di s. Tommaso nel Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze, dove però i segni dello ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] la canonizzazione del loro vescovo: istanza che fu affiancata dalla città di Napoli. Dopo diverse di storia patria, Sezione di Cuneo, X, 17 (1938), pp. 105-150; M. Pellegrino, Il beato G. A., Alba 1940; p. Damilano, G. A. musicista filippino, Firenze ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] , 19832, fig. 373) del vescovo Adalberone I (929-962), che e una mucca nel manoscritto del 1023 del De Universo di Rabano Mauro (Montecassino, Bibl., 132, p. 294 e l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; E.J. Dow, The Rose-Window, JWCI ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...