CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Vita del cardinale scritta da Gian Agostino Gradenigo, vescovodi Ceneda (pp. 11-51). Tutto il Ramusio, San Benedetto, 26 nov. 1539, e Roma, 9 luglio 1545; Arch. di Stato diFirenze, Mediceo, f. 3267, ff. 206v, 210rV, 212r, 217r, 218v, 219r, 229r ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] VIII nominava vescovodi Lecce Antonio Tolomei, accettando le dimissioni del C. e restituendolo alla sede di Aquino (ibid ., 494, 519 n., 522; Z. Zafarana, Per la storia religiosa diFirenze nel Quattrocento. in Studi medievali, s. 3, IX (1968), 2, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] stato designato a succedere al B. nella nunziatura di Francia il vescovodi Ascoli Giorgio Bolognetti; il B. prese però abbastanza singolare, anche come rappresentante di Parma, Venezia, Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] nunzio a Colonia da Pio VI. Consacrato vescovodi Damiata in partibus, ricevette la nomina il Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, L, Venezia 1851, pp. 85-89; P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, Firenze 1879, pp. ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vescovodi Fano all'inizio del 1530. Comunque la parentesi bolognese gli consentì di seguire un ciclo di lezioni di 856), all'Archivio Segreto Vaticano (Concilio 145, 150, 151), alla Laurenziana diFirenze (v. A. M. Bandini, Catalogus, I, 550 s.; II, ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] la Lettera... ai signori estensori del foglio periodico diFirenze che ha per titolo: Continuazione degli Annali ecclesiastici Giornale ecclesiastico alla violenta polemica che oppose al vescovodi Pistoia uno dei più attivi e brillanti redattori ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] Gubbio nel 1331 (Londra, Vict. and Alb. Mus.), e con quello appartenuto a Pietro di Monte Caveoso, vescovodi Acerenza tra il 1334 e il 1343 (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), ma non presenta i busti emergenti dai fogliami a crochets, caratteristici ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] lega con l'Impero - un nunzio straordinario, il vescovodi Caserta Benedetto Mandina, e infine un terzo e più Henri IV, a cura di M. Berger de Xivrey, III, Paris 1846, p. 184; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, III, Firenze 1854, p. 150; ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] importanti erano i vescovatidi Veszprem in Ungheria e di Lisieux in Normandia che il C. amministrò per parecchi anni.
Già durante il viaggio di ritorno in Italia il C. si era inserito nelle trattative di pace tra Milano e Firenze; dal luglio 1425 ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] nella prestigiosa residenza in quanto ecclesiastici: Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovodi Ceneda.
A fine anno (1° dic. 1521) Alemanno di Giacomo Salviati. Qualche mese dopo, il 3 aprile, il G. partì a staffetta alla volta diFirenze ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...