CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] vescovatodi Gerace, che passò poi immediatamente, con la riserva del regresso, al vescovodi Amalfi, fino alla morte didi "parer diligente" (F. Berni, Poesie e prose, a cura di E. Chiorboli, Firenze 1934, p. 65), sostenendo, pare, di recarsi ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] solo riconobbe l'innocenza dell'A., ma lo creò vescovodi Bologna (18 ottobre). Non era più possibile, Istoria della città diFirenze, Firenze 1888, I, pp. 335, 339, 366, 368 n., 378, 381; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] 1904), pp. 307, 336, 338-341; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I, Firenze 1913, pp. 318-326, 866, 874-876; G. Zanetti, Il Comune di Milano dalla genesi del consolato fino all'inizio del ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] da lui stesso e da Bernardino Morra, vescovodi Aversa, segretario della congregazione dei Vescovi e Regolari. Quest'ultimo, con un il 18 sett. 1601 dal convento della Ss. Trinita in Firenze, ancora con il notaio Pietro Casani, e si concluse ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] e uno sconosciuto vescovodi Chieti del 938, in Casinensia, II, Montecassino 1929, pp. 97-114; G. Falco, Lineamenti di storia cassinese nei secc. VIII e IX, ibid., pp. 517-532, 539-548; T. Leccisotti, Montecassino, s. l. né d. [ma Firenze 1945], pp ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] ad una sola sentenza da lui emessa in quanto vescovodi Vercelli e legato apostolico nel 1183. Nel 1185 egli , Torino 1899, p. 484; Id., Gli antichi vescovi d'Italia. Dalle origini al 1300. Milano, Firenze 1913, pp. 540-43; K. Wenck, Papsttum und ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] era in contatto con i Cibo Malaspina di Massa e con G. B. Salvago, vescovodi Luni-Sarzana: fu lui a fornirgli 82 s.; Disegni genovesi dal XVI al XVIII secolo (catal.), a cura di M. Newcome Schleier, Firenze 1989, pp. 83-90; V. Belloni, D. F. (1589- ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] del nunzio residente (Ferdinando Farnese, vescovodi Parma), che aveva chiesto di attendere l'ambasciatore da Roma. concomitanza del primo serio attacco alle dottrine galileiane, scagliato a Firenze dal domenicano Nicolò Lorini.
Morì a Roma il 3 dic ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] fratello Bartolomeo, vescovodi Ischia, come si è ritenuto per molto tempo e come è stato scritto anche di recente (G Italic. Script., 2 ediz., XVI, 4, a cura di F. Cognasso, pp. 118-127; M. Villani, Istorie, Firenze 1825, 111, pp. 152-154; IV, pp. 7 ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] dopo, l'8 febbr. 1672, la nomina a vescovodi Arezzo, diocesi vacante per la morte del card. Tommaso Salviati, che egli tenne per cinque anni, alternando lunghi soggiorni ad Arezzo, con brevi visite a Roma e a Firenze. La sua salute tuttavia non gli ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...