FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] mantenutasi dalle origini del cristianesimo, di riservare al vescovo - di norma solo nel battistero della 26, 1925, pp. 41-50; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma [1926], p. 60, n. 71; R. de Lasteyrie, L'architecture religieuse ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Salvini, Firenze 1984b, pp.63-76; Le sedi della cultura nell'Emilia Romagna. L'età comunale, Milano 1984; Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla signoria, Piacenza 1984; B. Ward-Perkins, From Classical Antiquity to the Middle Ages. Urban ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] i buoni rapporti con i Cistercensi, ordine cui apparteneva Luca Campano, vescovodi Cosenza dal 1201, già scriba di Gioacchino da Fiore a Casamari e poi abate della Sambucina di Luzzi. È possibile che protomagister fosse proprio l'arcivescovo e le ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] pressi di Parigi, sul luogo di un precedente martyrium, in onore del santo, ricordato come primo vescovodi siècle de l'An Mil, Paris 1973 (trad. it. Il secolo dell'Anno Mille, Milano 1974); H. Torp, L'architettura del Tempietto di Cividale, in H ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] al ducato di Merania; a lui erano inoltre soggetti il vescovodi Concordia Sagittaria, l'abate di Sesto al nelle province venete, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 113-149:144-149; M. Brozzi, Il ducato del ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] Maffei, 1958), da una parte, e l'arca del vescovo Berardo Maggi (m. nel 1308) nel duomo vecchio di Brescia dall'altra. Nel sarcofago diMilano la novità è data dal defunto disteso su di uno spiovente e incorniciato dalle pieghe del lenzuolo, secondo ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] Nicola è dedicato anche il timpano, dove è rappresentato il vescovodi Mira, con bacolo e benedicente, mentre riceve i doni degli inviati dell'imperatore Costantino il Grande, dopo l'editto diMilano (Gaya Nuño, 1946, p. 179). Della chiesa primitiva ...
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GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] Paris 1987, pp. 101-120: 104-107; id., La committenza di Ariberto d'Intimiano, in Il Millennio ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 124-155; A. Segagni Malacart, Affreschi milanesi ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] 9° con Dionigi l'Areopagita e con l'omonimo vescovodi Parigi patrono dell'abbazia, nella cui biblioteca erano conservati ", a cura di B. Redeunbach, Berlin 1994, pp. 109-122; M. Bur, L'abate Sugero: statista e architetto della luce, Milano 1995; M. ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] poco dopo il 1060 (1066), dal vescovodi Ventimiglia; solo la cappella di S. Eldrado fu ricostruita ex novo all civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp. 579-645; La Novalesa. Ricerche ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...