CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 203-237; C. Bertelli, Sant'Ambrogio da Angilberto II a Gotofredo, ivi, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; G. Basile, Abbazia di S. Vincenzo al Volturno: restauri in corso, AM, s. II, 2, 1988, 1, pp. 153-159 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] arcivescovo di Reggio Calabria e al vescovodi Reggio Emilia come garanzia della pace di San scientifico, in G. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979, pp. 629-660: 653; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] 1885 (19042); G. Elisei, Studio sulla chiesa cattedrale di San Rufino Vescovo e Martire in Assisi, Assisi 1893; G. Merzario, I Maestri Comacini. Storia artistica di mille duecento anni (600-1800), Milano 1893, I; S. Savio, Le tre fontane Orsini ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] anche nell'Accademia dell'Arcadia col nome di Mirone Eleutrio.
Nel 1804 l'Accademia di Belle Arti diMilano nominava suo socio il C. assieme 'asolano I. Monico, vescovodi Ceneda (Bibl. Canov., 1823, I, pp. 164-93). Il Diario di Roma dava l'annunzio ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Mus.) e i rilievi scolpiti per John Grandisson, vescovodi Exeter (1327-1369), sono indiscutibilmente insulari (Londra . 45-91; M. Cinotti, Tesori e arti minori, in Il duomo diMilano, Milano 1973, II, pp. 233-302; A. von Euw, Elfenbeinarbeiten des 9 ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Nel 1142 Guarnerio II, duca di Spoleto e marchese di Ancona, chiese all'abate di Chiaravalle diMilano, Bruno, che una comunità affini plutei del Mus. Diocesano d'Arte Sacra di Ancona, di committenza del vescovo Lamberto (1140 ca.), e le lastre con ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] neologico politico, in Il linguaggio del giornalismo, a cura di M. Medici, D. Proietti, Milano 1992, pp. 9-24: 21-22.P. D'Achille blocco di corpi giustapposti. Analoga libertà compositiva attestava il p. di campagna del vescovodi Beauvais ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , Milano e Piacenza, ma a essi si deve aggiungere, tra gli altri, quello di S. Corona a Vicenza, edificio eretto tra il 1260 e il 1272, la cui dedicazione ricorda la reliquia della spina della corona di Cristo donata da Luigi IX di Francia al vescovo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i porti delle Puglie, riusciva però a far restituire il ducato diMilano a Francesco II Sforza, evitando ancora per qualche anno la ott. 1536 il C. veniva nominato da Paolo III vescovodi Cividale di Belluno, ma solo il 24 maggio 1537, dopo numerosi ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] scritto "cardinale di Ciesi", vescovodi Cervia), contenente una di edifici diMilano, Genova, Verona, Padova, Pola, ecc., in certi casi desunte da precedenti disegni (di Giuliano da Sangallo e forse di Bramante, ma anche di Francesco di Giorgio e di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...