GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] vescovodi Faenza G. Cantagalli.
A ulteriore smentita di ogni immagine intemperante, lo stesso G. ricordava di e L. Stecchetti, in Id., Studi sulla letteratura contemporanea, s. 1, Milano 1880, pp. 158-174; L. Lodi, L. Stecchetti: ricordi, prose ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] delle sue carte (cfr. ad es.: Vescovidi Fiesole, di Volterra e d'Arezzo, con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, Firenze 1637). napoletane dal sec. XIII al 1734, Milano 1882, pp. 139-158; U. Congedo, La vita e le opere di S.A.,Trani 1901; T. ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] dopo l’ordinazione sacerdotale, avvenuta il 19 settembre 1925, il vescovodi Fossano, Quirico Travaini, concesse a Pellegrino di trasferirsi a Milano e di iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia. Da un anno l’Università cattolica era stata ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] intrapresa quale vescovodi Pistoia e Prato. La battaglia antigesuitica l'A. ebbe modo di seguire da A. Campana, Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Emilia e Romagna, a cura di D. Fava, Milano 1932, p. 128; G ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] di papa Benedetto XIV e di Laura Bassi, nel 1744 venne chiamato dal langravio di Assia Darmstadt, principe vescovodi Augusta, alla sua corte in qualità di J. Winkelmann,Lettere italiane, a cura di G. Zampa, Milano 1961,ad Indicem; G. M. Mazzuchelli, ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] il fratello Lionardo che era stato eletto vescovodi Montepulciano. L'anno seguente, per ordine dei A. Belloni, Il Seicento, Milano 1955, ad Indicem; C. A. Madrignani, La poetica di F. Redinella Firenze letteraria di fine Seicento, in Belfagor, XV ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] quali Paolo II avrebbe scelto al posto del C. il vescovodi Bergamo Giovanni Barozzi).
Ma subito dopo l'elezione il , Vita di uomini ill. del sec. XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, ad Indicem; C.Ghirardacci, Historia di Bologna, ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] cugino del padre e allora vescovodi quella città, e da lui e dal canonico Milano nel 1485; ma anche a lui personalmente sono affidati incarichi di un certo rilievo. Senatore dal 1483, nello stesso anno pronuncia un'orazione in onore di Renato di ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] i redattori della Gazzetta diMilano, dove con lo pseudonimo di Veladino pubblicò una serie di articoli fieramente avversi di Bissingen, governatore di Venezia (cfr. Ciampini, 1966). Nel 1802, ad esempio, si preoccupava di compiacere il vescovodi ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] l'Istoria del glorioso Martire di Gesù Cristo s. Quirino vescovodi Lubiana.
Del 1555 è il opere del card. Girolamo da Correggio, politico filosofo del XV sec., Milano 1864, passim; Id., Di G. B. Lombardi da Correggio, Strenna correggese, ibid. 1868, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...