GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il concilio filofrancese riunito a Milano sospese G. dal governo spirituale e temporale, ma già il 3 maggio il papa rispondeva aprendo il concilio Lateranense V alla presenza di 16 cardinali, 70 vescovi e una trentina di altri prelati. L'orazione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , il priorato di S. Maria di Albaro di Genova e la prepositura della cattedrale di Genova.
Guadagnatosi la fiducia di Paolo II, il 5 nov. 1466 fu promosso vescovodi Savona, quasi certamente contro il volere del duca diMilano, allora signore della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] guerra fu, invece, la posizione divescovi come mons. Nicola Monterisi, vescovodi Monopoli, tra le figure più der neusten Zeit, III, München 1936. pp. 179 ss.; M. Di Piero, B. XV, Milano 1941; F. Hayward, Un pape méconnu: Benoît XV, Paris 1955; W ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] durò diciassette settimane, è documentato dalla relazione del vescovodi Senigallia Pierre Ameilh de Brenac. La partenza da papa e due non francesi, Simone da Borsano, arcivescovo diMilano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ), C. vi inviò nel giugno Niccolò Ormaneto "per governare la mia chiesa diMilano e supplire alla mia assenza". Aveva conosciuto a Roma questo consigliere divescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore Gian Matteo Giberti ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Gerona (1457-58),di Valencia (1458-92), di Cartagena (1482-92) e la commenda di quelli di Maiorca (1489-92) e di Agria (1491-92); fu cardinale vescovodi ital., Il Papa Borgia, a cura di A. Cutolo, [Milano] 1953; E. Olmos y Canalda, Reivindicación ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] prepositura in diocesi diMilano. La concessione di un priorato vacante nell'Ordine dei cavalieri di Malta provocò l' XX (1893), pp. 693-735; D. M. Valensise, Il vescovodi Nicastro poipapa Innocenzo IX e la lega contro il Turco, Nicastro 1898, ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] designati dagli Asburgo, per diritto di presentazione, al vescovatodi Segna, la città croata posta .Sarpi, Lettere ai Gallicani, a cura di B. Ulianich, Wiesbaden 1961, ad Indicem; P. Sarpi, Opere, Milano-Napoli 1969, ad Indicem; Resolutionen der ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] lavori del concilio parigino del 1811, di cui l'amico A. Dania, vescovodi Albenga, era uno dei segretari. . Braidense diMilano, nell'Arch. di Stato di Firenze, nella Bibl. del Seminario arcivescovile di Genova, nell'Arch. della Chiesa di Utrecht, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] prodighe.
Il 24 luglio 1476 il C. divenne cardinale vescovodi Albano. Egli, insieme ad altri quattro cardinali, aveva seguito inviando il figlio Alfonso, alla, guerra a fianco di Firenze e diMilano, subirono una violenta rottura. Per la prima volta ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...