CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] 1316 da Giacomo II in Curia insieme col vescovodi Córdoba per trattare della guerra contro i musulmani veda anche: C. Cipolla, Storia delle Signorie ital. dal 1313 al 1530, Milano 1881, pp. 239, 241; A. Chroust, Beiträge zur Gesch. Ludwigs des ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] amici di Agesilao Milano (l’attentatore calabrese del re), come Giambattista Falcone, che fu poi ucciso nella spedizione di che, denunciate al vescovodi Acri, gli costarono ancora una volta la mancata nomina a titolare di una parrocchia, ma ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] 'anno seguente Leone IX decise di disfarsi del vescovatodi Toul, di cui era rimasto titolare, per Schmale, Étienne IX, in D.H.G.E., XV, coll. 1198-203; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., p. 1426. Traduzione ...
Leggi Tutto
ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] Bertulfo di Bobbio per questioni giurisdizionali, il vescovodi Tortona Probo - il quale rivendicava la sottomissione di quel Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II,Milano 1941, pp. 97-151; Id., Sancta Maria foris Portas di Castelseprio e ...
Leggi Tutto
AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] vecchio signore, il vescovo ed il nuovo comune cittadino. Pur interrotta da paci, tregue, arbitrati di principi, re, papi Guglielmo VII di Monferrato d'accordo con i Visconti diMilano; crollata la potenza del marchese, cercò di imporre al ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] del 1235, per rinnovare gli accordi della lega lombarda, accordi che furono conclusi nel palazzo del vescovodi quella città, Gualla. L'egemonia politica diMilano sull'area -interessata dalla lega si manifestava, tra l'altro, con la presenza ...
Leggi Tutto
Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] a Verona il 4 aprile 1226, durante la quale i podestà diMilano, Bologna, Brescia, Piacenza, Treviso, Vercelli, Verona e Vicenza nominata fra le città colpite dall'interdetto lanciato dal vescovo Corrado di Hildesheim a Borgo S. Donnino l'11 luglio ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] studioso avvenne presso l’Università Cattolica diMilano, alla quale si iscrisse nel 1937, laureandosi nel 1941 in Amalfi) e per il mondo serbo (Martino Segono di Novo Brdo, vescovodi Dulcigno, Roma 1981, postumo).
Negli anni Settanta Pertusi ...
Leggi Tutto
FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] di F., che stipulò accordi di reciproco aiuto con i vescovidi Sion e di Losanna e con le Comunità di Berna, di Morat e di garantirne la sicurezza, e mandando a Milano e a Novara, come ambasciatori, il castellano di Chillon ed il giudice del Chiablese ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] IV, e la Repubblica di Venezia si trovarono d'accordo sulla persona del B. quale nuovo vescovodi Brescia, una candidatura avanzata consolidamento della Chiesa.
Nel novembre del 1565 fu a Milano per partecipare al primo sinodo provinciale e in tale ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...