Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] canonicamente e, soprattutto, le decisioni del sinodo di Pavia contro i matrimoni dei vescovi e dei preti e l'acquisto dei beni della ", 66, 1994, pp. 199-214; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 158-59. ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] nella lettera a Epifanio, "capo di tutti i santissimi vescovidi Dio" ("caput omnium sanctissimorum dei 439-58.
P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp. 407-23.
W.H.C. Frend, The Rise of the Monophysite ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] vescovi creati in Germania da Bonifacio; su richiesta di questi trasmise il pallio anche agli arcivescovi di fresca istituzione di Sens, di Reims e di , Regesto delle lettere dei papi del secolo VIII. Saggi, Milano 1984, pp. 207-19; Th.F.X. Noble, The ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] dalmato-italiano. Vienna e il partito unionista di Bulat, sostenuto dal vescovo J. J. Strossmayer, raddoppiarono gli Montagna [pseudonimo di L. Thompson], Il Trentino, la Venezia Giulia e la Dalmazia nel Risorgimento italiano, Milano 1914, passim; ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] una serie di disagi covati nell'intimo e che emergono, il 6 maggio 1607, quando il vescovo a XXX, ibid. 1930, pp. 128, 135; Relazioni dei rettori veneti.... a cura di A. Tagliaferri, II, Milano 1974, pp. LV, LVIII, 296, 299-304; III, ibid. 1975, pp. ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] , I, Dal regno al viceregno, Palermo 1953, ad Indicem; A.Boscolo, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 14, 21, 67; Id., La politica italiana di Ferdinando I d'Aragona, Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] vescovatodi Rimini che sembrava essersi liberato. Ma neanche questo ripiego fu possibile, perché la notizia della morte di quel vescovo 1925, ad Indicem; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, ad Indicem; C. L. Frommel, Der römische ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] , i maschi furono scambiati poi, per la mediazione del vescovo, con fascisti catturati dai partigiani. Nel settembre il F F. divenne oggetto di crescente attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano 1963, parzialmente ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] invano aveva sacrificato un figlio nel tentativo di combattere i Visigoti. Ricimero sottraendosi ai seimila uomini che avrebbero dovuto combattere i Vandali si ritirò a Milano. In un primo momento il vescovo Epifanio riuscì a comporre il dissidio tra ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] . Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Conv.internaz., … Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, p. 24; S. Palmieri, Duchi, principi e vescovi nella Longobardia meridionale, ibid., pp. 79 s.; G. Vitolo, L'organizzazione ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...