CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] una confessio relativa al fitto di decime che il Comune comasco teneva dal vescovo, Leone dei Lambertenghi. Sebbene il nostro cronista la persona che fa parte del Consiglio generale diMilano nel 1335, 1336, 1340 e che compare nell'atto notarile del ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] stesso sinodo data anche un rescritto pontificio che confermava all'arcivescovo Umfredo di Ravenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovo diMilano e dal patriarca di Aquileia, di occupare il posto d'onore alla destra del papa in assenza dell ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] unitaria che egli intendeva dare alla partecipazione occidentale fu invece costituito dal fatto che i vescovi dell'archidiocesi diMilano, convenuti "in questa grande città regia" intorno al loro arcivescovo Mansueto, redassero direttamente, in greco ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] che risale la nomina del vescovodi Lucca, Nicolò Sandonnino, a di una dinastia ital., Roma 1954, p. 10; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa, Viterbo 1907-1965, II/1, pp. 128, 181; II/2, pp. 82 ss.; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Milano ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Francesco e Bandino che erano religiosi - il primo vescovodi Urbino dal 1317 - Guido e Ruggero, le figlie di Arezzo, II, Firenze 1920, pp. 450, 519; D. Alighieri, Epistole, a cura di A. Frugoni - G. Brugnoli, in Id., Opere minori, II, Milano-Napoli ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] governo Giolitti, di concedere l'exequatur a monsignor A. Caron, nominato dal papa vescovodi Genova, per il XX, Palermo 1959, pp. 37-41; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato diMilano", Milano 1965, pp. 43 ss.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia dall' ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] tra il papa Eugenio IV e il duca diMilano (4 maggio 1445), tentavano di recuperarla alla Chiesa. In questa situazione i papa, Niccolò V, che, essendo stato vescovodi Bologna, aveva esatta cognizione delle cose di quella città. Così il 24 ag. 1447 ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] vescovodi Treviso. Ma deve trattarsi di equivoco: il Canal parla sì di un Enrico Contarini vescovo, ma si tratta di Romanin, Storia docum. di Venezia, II, Venezia 1973, pp. 218-222; A. da Mosto, I dogidi Venezia nella vita privata, Milano 1977, pp. ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] di podestà, e il B. si mostrava disposto ad accettare, allorché un intervento di Onorio III presso Rolando vescovodi Ferrara gli ingiunse di delle relazioni diplom. fra Verona e Mantova nel sec. XIII, Milano 1901, p. 30; G. Bertoni, R. B. trovatore ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] , 302(ove è erroneamente identificato con l'omonimo vescovodi Como); Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 22, 41,48, 80, 87; I diari di Cicco Simonetta, a cura di A. R. Natale, Milano 1962, pp. 105, 120; Acta in ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...