BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 'anno precedente, si rivolse anche, fra gli altri grandi e grandissimi (Basilio I, arcivescovi di Ravenna e diMilano, patriarca di Aquileia, vescovodi Pavia, Engelberga), al marchese del Friuli, scrivendogli (Iohannis VIII. papae registrum, n. 74 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] vescovodi Saint-Omer, la situazione volse definitivamente a favore degli Angioini di Napoli. Alla fine di settembre, anche a causa di (1991), pp. 49-65; F. Froio, G. I d'A., Milano 1992; L. Michel, La reine Jeanne de Naples et de Provence. Histoire ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", per la legazione al re di Francia di Pietro del Monte, vescovodi Brescia, intimanti il ritiro della più nei brevi pontifici (v. i numerosi originali presso l'Arch. di Stato diMilano), e si riscontra soltanto in certe bolle (p. es. 27 apr ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] signoria padana di recente conferita a Giuliano de' Medici). Dopo essersi scelto come vicelegato il vescovodi Pistoia Goro che aveva offerto a Francesco I il possesso diMilano in cambio di una più attiva partecipazione alla guerra, fu depresso ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] il governatore spagnolo diMilano, conte di Fuentes.
Se con il richiamo alla moderazione e con la sua instancabile opera di mediazione, C. allo stesso suffraganeo del cardinale vicario, il vescovodi Minori Giovanni Amato, che fu privato dell' ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ott. 1460 autorizza il vescovodi Pesaro Giovanni Paterna alla dispensa dal quarto grado di consanguineità sicché può, il e la crisi militare italiana, Torino 1952, ad vocem; Storia diMilano, Milano 1953-1966, ad vocem (in vol. XVII); F. H. ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] la comitiva giunse a Pavia, ospitata dal duca diMilano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che di consigliere della duchessa, ma in realtà col compito di controllore ed informatore - il vescovodi Limoges Jean de Langeac; e, nel luglio, passò di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Ludovico Beccadelli, vescovodi Ragusa, già segretario di Nicolò Contarini e precettore di Ranuccio Farnese, nipote di Paolo III: , Lo Studio di Siena nelle riforme del granduca F. (1589 e 1591), Milano 1973; Storia dell'Università di Pisa, Pisa ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] del 1543 ove venne avanzata l'ipotesi di una assegnazione del Ducato diMilano ad Ottavio, senza però raggiungere " del vescovatodi Grenoble e di un'abbazia di Tolosa per un totale di 30.000 libbre poco prima di assistere al matrirnonio di Orazio, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] di C. Balbo) e sugli Annali universali di statistica diMilano (recens. di G. Giovanetti), e un benevolo giudizio di dall'offerta fatta a nome dell'episcopato dal vescovo senatore Nazari di Calabiana, di versare una somma sufficiente a coprire le ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...