CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] una serie di disagi covati nell'intimo e che emergono, il 6 maggio 1607, quando il vescovo a XXX, ibid. 1930, pp. 128, 135; Relazioni dei rettori veneti.... a cura di A. Tagliaferri, II, Milano 1974, pp. LV, LVIII, 296, 299-304; III, ibid. 1975, pp. ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] , I, Dal regno al viceregno, Palermo 1953, ad Indicem; A.Boscolo, I Parlamenti di Alfonso il Magnanimo, Milano 1953, pp. 14, 21, 67; Id., La politica italiana di Ferdinando I d'Aragona, Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] vescovatodi Rimini che sembrava essersi liberato. Ma neanche questo ripiego fu possibile, perché la notizia della morte di quel vescovo 1925, ad Indicem; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, ad Indicem; C. L. Frommel, Der römische ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] , i maschi furono scambiati poi, per la mediazione del vescovo, con fascisti catturati dai partigiani. Nel settembre il F F. divenne oggetto di crescente attenzione critico-filologica. Dopo i racconti di Un giorno di fuoco (Milano 1963, parzialmente ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] invano aveva sacrificato un figlio nel tentativo di combattere i Visigoti. Ricimero sottraendosi ai seimila uomini che avrebbero dovuto combattere i Vandali si ritirò a Milano. In un primo momento il vescovo Epifanio riuscì a comporre il dissidio tra ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] . Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Conv.internaz., … Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, p. 24; S. Palmieri, Duchi, principi e vescovi nella Longobardia meridionale, ibid., pp. 79 s.; G. Vitolo, L'organizzazione ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] vescovo Mario Sturzo che ne caldeggiò la rielezione), l'A. si trovò presto sospinto dalla crisi Matteotti nell'opposizione aventiniana, nella quale militò ad Indices; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem. Per la ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] uomini del marchese e quelli del vescovo.
Al di là del ruolo politico-militare di grande signore feudale impegnato nella fasti, tramonto di una dinastia, Milano 1973, pp. 8 s., 29 s.; M. Nobili, Formarsi e definirsi dei nomi di famiglia nelle ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] chiesa di Treviri vescovidididi Ferruccio, che prese il nome di l'assassinio di B. di un'influenza bizantina sull'agitazione. Crescenzio di mancanza di notizie su di esso dididi 477-479; Liber pontificalis. a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892 ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] s. Tutwal (Tugdual, Tudual, Tual), vescovo e patrono di Tréguier, sulla costa settentrionale della Bretagna, York 1986, pp. 118 s.; Lexikon des Mittelalters, V, coll. 1878 s.; Diz. storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, p. 851. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...