BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] (Falla Castelfranchi, 1985). La presenza nell'abside di santi vescovi, dispieganti cartigli, con o senza iscrizioni liturgiche, è La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre), Milano 1987, pp. 125-152; S. Borsari, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] germanici "una forza di cui lo stato cerca di servirsi, al punto che gli abati sono spesso vescovi-abati, molto legati cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre), Milano 1987, pp. 181-214; A.M. Romanini, ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] e una serie di Padri della Chiesa e di santi vescovi. Su questo sistema di immagini, corrispondente -greca nella produzione libraria, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 495-612; D. Abulafia, The Crown and the Economy under ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Genève 1972); B.M. Apollonj Ghetti, La chiesa di S. Maria diVescovio antica cattedrale di Sabina, RivAC 23-24, 1947-1948, pp. 253 H.E. Kubach, P. Bloch, Forme e immagini dopo il Mille, Milano 1966, pp. 29-30; G. Martelli, Le più antiche cripte dell' ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Milano 1991, p. 281; E. Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo di Pisa, Bollettino storico pisano 60, 1991, pp. 323-327, 365-367; R. Cassano, La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] come chiese e chiesette. Solo intorno al 700, quando il vescovo Fidenzio si trasferì da Iulium Carnicum (od. Zuglio), C. ducato del Friuli, in L'Italia dei Longobardi, a cura di M. Brozzi, C. Calderini, M. Rotili, Milano 1987, pp. 5-38: 5-6, 33; A. ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 317-400; M.S. Calò Mariani, La scultura in 13), Beograd 1989, pp. 109-118; A. Papagna, Di alcuni vescovi apuli e lucani nell'Alto Medioevo, Nicolaus 16, 1989, pp ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] 1981", Pistoia 1984b, pp. 225-291; L'antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia (indagini archeologiche), a cura di G. Vannini, Firenze 1985; E. Carli, Giovanni Pisano. Il pulpito di Pistoia, Milano 1986; F. Falletti, E. Spalletti, Museo della cattedrale ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] L. Simeoni, I vescovi Eriberto e Dodone e le origini del Comune di Modena, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 2, 1949, pp. 3-22; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; R. Salvini ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] W. Meijer, I, Milano 1997, pp. 18-145; A.J.J. Mekking, De Dom van bisschop Adelbold II te Utrecht. De architectuur en de rol van een elfde-eeuwse bouwheer [Il duomo del vescovo Aldelboldo II di Utrecht. L'architettura e il ruolo di un committente del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...