LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] Lombardia, che lo volle con sé nelle corti diMilano e di Modena e nei soggiorni nelle ville dei Visconti, di scienze naturali, fisica e chimica, di cui vi è ampia traccia nei successivi scritti di agronomia. Nel 1772 G. Morosini, divenuto vescovodi ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] di S. Croce; più o meno nello stesso periodo, ricevette in collazione la chiesa di S. Luca. Nel 1527, da Giovan Giacomo Gamberana, vescovodi tra Quattro e Cinquecento; con un saggio di edizione (Lombardia-Toscana), Milano 2004, pp. 110 s., 527 s., ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] generale di Assisi del 1559; l’anno seguente ricevette le insegne dottorali.
Nel capitolo generale diMilano del chi proveniva dallo Stato della Chiesa. Il reclutamento dei vescovi, di conseguenza, si effettuava prevalentemente tra coloro che, come ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] vescovodi Reggio Emilia, dalla quale ebbe una figlia che fu chiamata Taddea. Al battesimo fu invitato Francesco Sforza, duca diMilano del Convegno per il V centenario della morte ed altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, p. 89 n. 274; A. ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] occasione della stampa l'orazione fu dedicata a Michele Della Torre, vescovodi Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa e, , p. 365; F.S. Quadrio, Storia e ragione di ogni poesia, Milano 1739-52, parte VI, pp. 416, 697; parte VII ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di Venezia F. M. Giovanelli (Venezia 1776), del vescovodi Concordia P. C. Ciani (Padova 1820) e del titolare della parrocchia veneziana di and Italy, Philadelphia 1958, pp. 142 s.; G. Natali, IlSettecento, Milano 1964, I, pp.542, 546; II, p. 38. ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] naturalmente Benedetto Varchi. Familiarissimo fu di Ludovico Beccadelli, il futuro vescovodi Ragusa che si era recato nel Bembo e Lucrezia Borgia, in Nuova antologia, 10 ag. 1885, pp. 388 ss.; G. Toffanin, IlCinquecento, Milano 1954, ad Indicem. ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] lettore ordinario di filosofia per gli anni 1458-59 e 1459-60. L’8 marzo 1460 fu nominato vescovodi Acerno d’Aragona, II, Milano 1947, pp. 104 s.; I, Milano 1952, pp. 58, 177; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] periodo ebbe modo di conoscere e visitare l'allora vescovodi Imola (e amico di vecchia data del I nostri poeti: briciole di storia contemporanea, Milano 1895, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] fondazione della Biblioteca Vaticana, e dedicata, in una prima redazione a Bartolomeo Malipiero, vescovodi Brescia dal 1457 al 1464 (Milano, Biblioteca Braidense, AD.IX.21; Biblioteca apostolica Vaticana, Ottob. Lat., 1863, codice appartenuto ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...