(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] VII, i poteri apostolici vennero dati al vescovodi Pisa (1092); prevalse così la supremazia religiosa di Raffaello de Leca, la cedette al duca diMilano (1463) che la rivendette alla famiglia genovese Campofregoso (1478). Nel 1485 tornò al Banco di ...
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Bizantinista (Piacenza 1918 - Milano 1979); prof. di filologia bizantina (1955), poi di letteratura greca (1973) nell'università Cattolica diMilano. Ha pubblicato testi (De Thematibus di Costantino Porfirogenito, [...] carmina, 1955; i Panegirici epici di Giorgio di Pisidia, 1959), ricerche su umanisti (Leonzio Pilato tra Petrarca e Boccaccio, 1964; Martino Segono di Novi Brdo, vescovodi Dulcigno, post., 1981) e le testimonianze di contemporanei su La caduta ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] fa riferimento al cod. conservato presso la Biblioteca Trivulziana diMilano, n. 764, c. 72r: "Tractatus primus de ibn Sa'd al-Qurtubī (cfr. Sezgin, VII, p. 355) e il vescovodi Elvira, vissuto nella seconda metà del X secolo, Rabī ibn Zaid al-Usquf, ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] col quale il vescovodi Osimo Grimaldo dona all’abbazia di Chiaravalle di Fiastra la chiesa di Santa Maria in in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi & N. Sapegno, Milano, Garzanti, 1965-1969, 9 voll., vol. 1° (Le origini e il ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] al terzo grado; o come in «Beato Paulino vescovodi Luccha fue tanto misericordioso che, chiedendogli una povera di poeti toscani, come Fazio degli Uberti, fiorentino nato e vissuto fuori di Firenze per l’esilio della famiglia, attivo a Verona, Milano ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] i vescovi, poi per il solo Santo Padre, vescovodi Roma; nel VI secolo anche la cancelleria di Costantinopoli lo di origine religiosa nell’italiano e nei dialetti. Alcune di esse coesistono con la moderna vitalità industriale: in provincia diMilano ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] il fratello Lionardo che era stato eletto vescovodi Montepulciano. L'anno seguente, per ordine dei A. Belloni, Il Seicento, Milano 1955, ad Indicem; C. A. Madrignani, La poetica di F. Redinella Firenze letteraria di fine Seicento, in Belfagor, XV ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] di continenza, per sposarla. Prima di unirsi, oppresso dal sonno e spaventato da un sogno, la consegnò intatta al vescovodi a cura di F. Ghisalberti, Milano, Hoepli.
Pavese, Cesare (1990), Il mestiere di vivere: 1935-1950, a cura di M. Guglielminetti ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Bindi (allora docente di retorica in seminario, vescovodi Pistoia e Prato nel 1867 e infine arcivescovo di Siena). Tra il ; Voci e maniere del parlar fiorentino, 1870. A Milano uscì invece il NuovoVocabolario dei sinonimi della lingua italiana ad ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...