PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] dei pochi quadri che ci rimangono è il ritratto del vescovo Palacios (Asunción, Museo Nacional de Bellas Artes), realizzato , Città di fondazione. Le ''reducciones'' gesuitiche nel Paraguay, catalogo della mostra alla XVI Triennale diMilano, Firenze ...
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SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] Varotti, Contadini e mutamento sociale: il caso somalo, Milano 1990; I.M. Lewis, Nazionalismo frammentato e collasso il paese si ebbe nel luglio 1989 allorché all'uccisione del vescovodi Mogadiscio, l'italiano S. Colombo, fece seguito una vera ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] ferrovia e dalla rotabile statale, che da Torino portano a Milano. Contava 32.172 ab. nel 1931.
Il nucleo sede di un praefectus Sarmatarum Geutilium. Ai tempi di san Girolamo Vercelli era "raro... habitatore semiruta".
Primo vescovodi Vercelli ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] e di consulenza.
Un lato della piazza è occupato dal duomo: la facciata barocca fu disegnata nel 1680 dal vescovo spagnolo politicamente, da potersi sottrarre all'alterna dominazione diMilano e di Pavia, che dal castello vigevanese potevano ...
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Col riconoscimento dell'Azione cattolica italiana (art. 43 del concordato) come organismo autonomo apolitico, il fascismo aveva accettato di porre un limite al proprio totalitarismo; ma era inevitabile [...] una commissione cardinalizia con un segretario, il vescovodi Parma, che assumeva autorità e responsabilità direttive La politica della S. Sede dopo la guerra (special. cap. V), Milano 1937. Ampie notizie sull'A.C. nei varî paesi, in A. Noguer, ...
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. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] di conte di C. Questo luogo era stato tolto ai Radicati da Ottone III nel 999 perché fautori di re Arduino e dato al vescovodi posto in mezzo a Milano, Savoia e Monferrato, che aspiravano ad assoggettarlo, cercò di destreggiarsi abilmente fra essi ...
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STRASSOLDO
Pio Paschini
. Questa famiglia che ebbe feudo dalla chiesa d'Aquileia compare la prima volta fra i fideles (feudatari liberi) il 7 aprile 1126 con un Lodovico di Lavariano in un documento. [...] di Gradisca (1616-1617) Rizzardo di Strassoldo difendesse la fortezza didi conti, il 5 luglio 1685 anche quello di nobili di Ungheria; titoli che furono loro confermati il 29 agosto 1818.
Speciale menzione meritano: Enrico che fu vescovodidi Porcia ...
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. Famiglia di antichissima nobiltà, d'origine vescovile, in quanto derivante dagli advocati delle sedi episcopali, fu largamente rappresentata nell'alta Italia. Non tutte le famiglie nobili che oggi portano [...] che l'ufficio del gonfalonerato vescovile, diffuso là dove il vescovo ebbe poteri politici, abbia dato origine a diverse famiglie: di fatti fra i Confalonieri di Piacenza e quelli diMilano non corre alcuna parentela, ché i primi pare si colleghino ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Pagliarino, di cui, a memoria di un periodo d'irrequieta vita cittadina, sotto la giurisdizione dei vescovi, dei suo territorio, in Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, di C. Cantù, VI, Milano 1861; G. Maccà, Storia del territorio vicentino, ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] una sola tappa: fu cancelliere della Chiesa diMilano almeno dal 18 luglio 1223 (Ughelli-Coleti) al 31 marzo 1226, giorno in cui presenzia a Padova, insieme con il legato papale Alatrino e il vescovodi Padova Giordano, alla lettura pubblica della ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...