Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] gli studi di diritto civile e canonico.
Nel 1686 il vescovodi Ischia, di G. Vico, Bari 1911.
I. Berlin, Vico and Herder. Two studies in the history of ideas, London 1976 (trad. it. Roma 1978).
P. Rossi, Le sterminate antichità. Studi vichiani, Pisa ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] i suoi ambasciatori al concilio scismatico diPisa convocato dal re francese. Dovette aspettare due mesi prima che l'imperatore lo riconoscesse come nunzio e lo ricevesse. Ma grazie alla mediazione di Matteo Lang vescovodi Gurk e della figlia dell ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Claude Gouin, decano di Beauvais, "commandeur" dell'abbazia di St-Denis, nonché il vescovodi Mans Claude d' Dodici lettere… a R. Titi [a cura di M. Ferrucci], Pisa 1876, pp. 7 s.; P. Paruta, La legazione di Roma, Venezia 1887, ad ind.; Lettres ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovodi contiene un consiglio del C. (Mazzatinti, Inventari, V, pp. 226 s.); 5) Pisa, Bibl. univ. 704 (Roncioni 25), consiglio del C. al f. 351v ( ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] propria chiesa a Monkwearmouth, nel 674, e anche Cutberto, vescovodi Lindisfarne, nel 685, si rivolse al continente per avere di Nicola Pisano, nel battistero diPisa (1260) e nel duomo di Siena (1267-1268), e due borchie del corredo funerario di ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] perizie di pittori come Gualtieri di Giovanni da Pisa, Cecchino da Verona, Martino di Bartolomeo e Sano di Pietro, ordinata al Sassetta da Antonio Casini, cardinale di S. Marcello e vescovodi Grosseto, per la cappella del Crocifisso del duomo ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Vitez, vescovodi Strigonia, da cui il D. sperava di ottenere di essere chiamato alla corte di Mattia 143r; Carte strozziane, s. 1, 136, c. 154; 137, cc. 88r-89v; Arch. di Stato diPisa, Arch. dell'Università, G. 2, II, C. 129v; III, c. 91r; Firenze, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] giunti a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava del vescovodi ŠGablah e degli inviati del patriarca armeno ("katholicos") E. lasciò un buon ricordo soprattutto nella sua città natale (Pisa) e tra i Cisterciensi. Già i contemporanei lo chiamavano " ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] stato ordinato sacerdote dal vescovodi Imola. In seguito però riprese ad occuparsi di diritto e letteratura, , G. C. e la "Storia dell'America", in Annali della Regia Scuola normale superiore diPisa, s. 2, VIII (1939), pp. 252-261; M. Rossi, G. C. ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con il concilio diPisa. Anche in questa occasione poté sottrarsi ad una presa di posizione precisa perché la che si era fatta, assumere il ruolo di segretario del procancelliere di Francia, il vescovodi Parigi, Etienne Poncher, a partire dal 4 ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...