PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] Tolaini, Il mosaico pavimentale del Duomo diPisa, Bollettino storico pisano 60, 1991, pp. 323-327, 365-367; R. Cassano, La basilica di S. Leucio. Il battistero di S. Giovanni, in Principi, imperatori, vescovi. Duemila anni di storia a Canosa, a cura ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Intorno alla metà del sec. 12° anche il vescovodi P. provvide alla costruzione di una nuova residenza. La struttura, a due piani paláce v Praze [I palazzi medievali di P.] (Staletá Praha, 5), Praha 1971; V. Píša, Románské domy v Praze. Příspĕvek k ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di Montone, con quello di S. Antonio a Pescia (prov. Pistoia) o dell'Arciconfraternita di San Miniato (prov. Pisa) o con la statua di S. Bovo (Bologna, Mus. di ivi, pp. 125-130; E. Nasalli Rocca, Aldo vescovodi Piacenza, ivi, pp. 133-144; G. Berti, ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] 11°-12°; Cambridge e Northampton, primo quarto sec. 12°; Pisa, metà sec. 12°). Anche gli impianti senza ambulacro presentano la c. del palazzo del vescovodi Wells, quella fatta costruire a Londra dal vescovodi Ely (St Ethelreda Chapel in Holborn ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] della quale fu edificato il palatium dei vescovi, nelle forme di un castello feudale. A una torre preesistente 47; A. Conti, Appunti pistoiesi, Annali della Scuola normale superiore diPisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109 ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] di abbattere l'antica chiesa di S. Maria di Capo didi s. Ludovico d'Angiò, vescovodi Tolosa, mentre sulla volta sono rimaste tracce di un Cristo in mandorla, di evangelisti, angeli e apostoli. L'attribuzione di Toesca (1912) delle Storie didi ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] direttamente. Occorre citare almeno l'esempio del duomo diPisa, iniziato da Buscheto, dove la copertura fu interamente Si può accennare al ripetersi di siffatte speculazioni, come nel Mitrale di Sicardo, vescovodi Cremona (1185-1215), dove ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] dalla fine del sec. 4° sulla tomba del santo vescovo Geminiano (m. nel 349). Le necropoli infatti erano Rimeditando sul reimpiego: Modena e Pisa viste in parallelo, Annali della Scuola normale superiore diPisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] ma che - ponendo in discussione il riferimento al vescovo Gara - attende ulteriori verifiche. Esse potrebbero coinvolgere superiore diPisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 21, 1991, pp. 233-274; P. Donati, Restauri nella cattedrale di Sarzana ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] I. Belli Barsali, Le mura di Lucca, Lucca 1954; E. Tolaini, La costruzione delle mura diPisa negli anni 1155-1161 secondo gli , in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, ...
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obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...