CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] navi, secondo il cronista veneziano, lo andarono a prendere a Ravenna e lo riportarono "ad palatium"), diede subito a vedere (II) dovette sostenere proprio in questa zona con il vescovodi Belluno Giovanni negli anni 995-96). Da sottolineare, infine ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] che lo fece cardinale del titolo di S. Clemente (17 dic. 1350; nel dicembre 1356 diverrà card. vescovodi Sabina). Quando fu eletto papa , classica terra di irrequieti tiranni. Di una certa importanza erano i da Polenta diRavenna, che si sottomisero ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] inoltre protezione imperiale e conferma dei diritti tradizionali all'arcivescovo diRavenna, ai monasteri benedettini ravennati, ai vescovidi Sarsina e di Imola. La politica di riconferma del favore imperiale alle forze già schierate da quella ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] in P.L., XX, coll. 518-19; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 302), e tre lettere rivolte ai vescovi dell'Illirico: l'epistola 16 a Marciano, vescovodi Naisso, scritta da Ravenna forse nel 409, in cui il papa lo esorta ad accogliere i presbiteri e i ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] . Probabilmente grazie al suo intervento, il vescovo eletto di Napoli poté recarsi a Roma e ricevere dal 1965], pp. 279-287; Id., Sergio arcivescovo diRavenna e i papi del suo tempo, in Scritti scelti di storia medievale, II, Livorno 1968, pp. 551 ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] terre tra Radicofani e Ceprano, l'esarcato diRavenna, la Pentapoli, la Marca di Ancona, le terre della contessa Matilde e di fedeltà. Alla fine di settembre come nuovo rettore papale nel ducato arriva Milone vescovodi Beauvais. Essendo le cariche di ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] erano falliti i tentativi degli anni precedenti di farsi nominare vescovodi Giffoni, a coronare un suo vecchio sogno .: Arch. di Stato di Bologna, Curia del podestà, Carte di corredo 449; Arch. di Stato di Firenze, Carte del card. diRavenna, 7, ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] B. ritornò accanto a Federico. A Ravenna fino al marzo 1232, nell'aprile fu ad Aquileia e, nel dicembre, ad Apricena. Nominato giudice d'appello, pronunciò nello stesso anno una sentenza riguardo alla lite tra il vescovodi Ravello, Pietro, e Roberto ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] il duca di Urbino, latore di ordini pontifici; ritornato a corte accompagnò il papa a Ravenna e da qui, alla fine di maggio, a Sollecitato dal papa, il re concesse al C. la riserva sul vescovatodi Bayeux, che da solo valeva 8.000 scudi, cui il re ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] le insurrezioni di Forlì, di Rimini e diRavenna dell'anno precedente. Suo obiettivo fu ora quello di provocare la , Giacoma, che sposò Zambrosino Beccadelli; Aldobrandino, che fu vescovodi Adria prima, di Modena poi, e che morì nel 1380.
Fonti e ...
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