BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] . Aveva quindi dato immediata comunicazione del suo operato al governo diRavenna, da un lato, e, con un praeceptum o constitutum che fu affisso nelle chiese titolari della città, ai vescovi - presbiteri e diaconi -, a tutto il clero, al Senato e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] in vigore (Giovanni IX aveva ribadito la validità della norma al concilio diRavenna, nell'898). D'altra parte anche prima dell'elezione di Formoso si erano verificati trasferimenti divescovi da una sede a un'altra, e più in particolare da altre ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] stesso sinodo data anche un rescritto pontificio che confermava all'arcivescovo Umfredo diRavenna il privilegio, contestatogli dall'arcivescovo di Milano e dal patriarca di Aquileia, di occupare il posto d'onore alla destra del papa in assenza dell ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] I, 708-715), che erano i legati della Chiesa romana; il prete Teodoro della Chiesa ravennate; i vescovi Giovanni, di Reggio, Abbondanzio, di Patèrno, e Giovanni, di Porto, per le Chiese dell'ubbidienza romana; e i rappresentanti dei monasteri greci ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] pensato tanto Giovanni che Eleuterio: essi non potevano ignorare che l'incoronazione da parte di un vescovo - fosse anche quello diRavenna o quello di Roma - non avrebbe avuto, perché del tutto estranea alle tradizioni costituzionali dell'Impero, la ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] la pretesa del vescovodi Roma di governare la Chiesa universale. L'occasione fu offerta dalla disputa sorta circa la copertura della cattedra arcivescovile di Reims, cui aspirava Gerberto di Aurillac, il futuro arcivescovo diRavenna e poi papa ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] la sua investitura dall'alto. L'insuccesso, per esempio, delle prese di posizione di Ludovico II a favore di Giovanni diRavenna, o di Guntero e Tilgaldo, o del tentativo di sostituire il vescovo Suffredo a Piacenza, scaturisce da una difesa accanita ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] forse a Ottone, vescovodi Lucca, che costituisce una delle fonti di Pietro Lombardo.
Il genere , Il significato di un convegno sull'enciclopedismo medievale, in: L'enciclopedismo medievale, a cura di Michelangelo Picone, Ravenna, Longo, 1994 ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] vincitori un tributo di 61.000 scudi. Fautore di una politica di conciliazione, il vescovodi Imola, pur D. Bertolotti, Vita di Pio VII, Torino 1881.
Altri lavori di sintesi:
Nel primo centenario della morte di Pio VII, Ravenna 1923.
G. Mollat ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] nel settembre 1450 Federico III inviò il vescovodi Siena in Italia, in qualità di suo ambasciatore fiduciario, per incontrare a Napoli Paparelli, Enea Silvio Piccolomini. L'umanesimo sul soglio di Pietro, Ravenna 1978.
L. Totaro, Pio II nei suoi " ...
Leggi Tutto