Bibliofilo e scrittore polacco (Jedlanka, Siedlce, 1702 - Varsavia 1774), vescovodi Kiev. Arricchì con l'aiuto del fratello Andrzej Stanislaw (1695-1758) la collezione di libri ereditata dallo zio, il [...] vescovo A. Chrysostom (1648-1711), creando una delle più cospicue biblioteche della Polonia, donata al popolo polacco e aperta al pubblico a Varsavia nel 1747 (trasferita a Pietroburgo nel 1795 per ordine di seguito alla pace diRiga). Autore d' ...
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Riformatore della Livonia (Berlino 1471 - Torquemada 1527). Prof. di diritto a Lipsia e a Francoforte, vescovodi Reval (1514) e Dorpat (1518), poi arcivescovo diRiga (1524), lottò per il ristabilimento [...] della fede cattolica contro i protestanti, dai quali fu anche imprigionato. Morì a Torquemada, dove si era recato a chiedere aiuti a Carlo V ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] stato magnatizio della prima riga e di farli signori e Prencipi con entrate almeno di scudi ventimila con palazzi 110;
G. Cazzaniga-M.A. Erba, Innocenzo XI-Carlo Bascapé, vescovidi Novara, Lodi 1963;
F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "Regalìa ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] potrebbe riferirsi non a Giovanni, bensì a Colombo, ricordato qualche riga prima. Recentemente O. D. True ha sostenuto che la visita truppe inglesi comandate dal marchese di Dorset, e a Burgos aveva contatti col vescovodi Palencia e con un altro ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] della Polonia, ed egli stesso era protettore dell'arcidiocesi diRiga che si trovava in contrasto con l'Ordine. Il 14 maggio 1425 diventò, succedendo al vescovodi Oesel Christian Kuband, abate commendatario del monastero premostratense dei ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Benedetto (1543-1603) l'usufrutto dei beni lasciati a quest'ultimo dal vescovodi Vicenza Dionisio; e il fatto che il D. acquisti, il 9 sulla rigadi essi; ma ora si è ritirato dal maneggio, né vuol saper altro. Il concetto di troppo interessato ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] il cui procuratore a Roma si faceva continuamente consigliare dal Dwerg. Egli stesso aspirò a diventare vescovo delle diocesi di Ermland (1412-13) e Riga (1418), controllate dall'Ordine, ma fu respinto. Ciononostante favori sempre le ordinazioni ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] amministrativo della Curia e nel 1317, dopo circa vent'anni di lotta per assicurarsi le rendite del suo conteso beneficio inglese, chiedeva ancora al pontefice di intervenire presso il vescovodi Londra perché risolvesse la questione a suo favore. Il ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] il futuro cardinale, che nel 1508 era stato eletto vescovodi Rieti. Gli dedicò quindi l'Epistola nova in metro Ginnasio romano, le Stanze di Raffaello, la Biblioteca Vaticana e altre. Dedica persino qualche riga alla introduzione della stampa ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] l’obbedienza a Roma da parte del vescovo russo della Livonia, regione baltica intorno al golfo diRiga, Joseph Szumlanski, che fece professione di fede nelle mani dell’arcivescovo-primate di Gniezno, il cardinale Augustyn Michał Stefan Radziejowski ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...