GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] al Galluzzo e poi spedalingo di S. Maria Nuova a Firenze e vescovodi Cortona, per questo monastero e , An early work by F. da Sangallo, in Scritti di storia dell'arte in onore di L. Venturi, I, Roma 1956, pp. 359-367; D. Heikamp, Rapporti fra ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] chiese e nelle abbazie molti b. di stoffa o di pietra vennero posti sui troni dei vescovi, sui seggi tripartiti del celebrante, della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università diRoma, Roma 1978", a cura di A.M. Romanini ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] da un disegno del C. dedicato a F. Martinelli di Orvieto. Sempre negli Annali diRoma (marzo 1790, pp. 138 s.) viene descritta la , collezione Camuccini; Brera, 647); S. Ambrogio proclamato vescovodi Milano (Lisbona, 2146 e 2216); una Madonna con ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] S. Caterina di Treviso chiesa e convento dei Servi (1346-1372), Roma 1963; L. Coletti, Tomaso da Modena, a cura di C. Rosso . Sgarbi, San Pietro di Feletto, gli affreschi, Treviso 1968; A. Sartoretto, Cronotassi dei vescovidi Treviso (569-1564), ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] Atti del Convegno internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma-Cividale del Friuli 1971", Roma 1974, pp. 109-139.
M. Martin, , fu eseguito per il vescovodi Costanza Giovanni II (761-781/782), abate contemporaneamente di San Gallo e Reichenau; la ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Cristo giovane che benedice della Galleria Borghese diRoma: la tavola, dipinta a olio con Museen, si trova la tavola con S. Giovanni Battista e Giovanni Battista Bagarotti, vescovodi Bobbio (Sedini, 1989, pp. 126-131).
Tra il 1520 e il 1522 ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] –, eseguito nell’anno dell’insediamento in città del vescovo Gabriele Paleotti, che, con la sua azione pastorale e 41; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma e notizie intorno alle collezioni romane di antichità, III, Roma 1907, p. 89; A. Arfelli, ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] manoscritti di Leida (Bibl. der Rijksuniv., Voss. lat. Q 79), di Londra (BL, Harley 647), di Vienna (Öst. Nat. Bibl., 387), diRoma (BAV 1927). Non per nulla lo si trova anche in veste divescovo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 10268, c. 85r; Vienna ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] . 1016). Un altro tipo religioso è su un fiorino di Davide di Borgogna vescovodi Utrecht (1455-1494), raffigurante Davide che suona l'arpa mentre un caso eccezionale è costituito dalla personificazione diRoma caput mundi sulle m. argentee del Senato ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] riflesso nell’autobiografia di Benvenuto Cellini che, giunto a Roma nei primissimi anni Venti, rammentava di essere stato aiutato da Penni a procacciarsi le prime commissioni presso il vescovodi Salamanca Francisco de Cabresa, e di aver ricevuto da ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...