CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] . M. Alberti a C. Carafa, Roma, 5 nov. 1557, in De Maio, p. 34). L'impegno di assoluta fedeltà che legava il giovane C di non dar corso a nessuna richiesta papale di estradizione relativa al Carafa. Fu così che l'archidiocesi di Napoli ebbe un vescovo ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di confini, tra le Comunità di Barga e Gragnano e la sua partecipazione in qualità di legale del vescovo suffraganeo di Pisa, Zaccaria, alla fase iniziale di lettura mattutina di diritto canonico abbandonò lo Studio per recarsi a Roma come uditore ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] 1742).
Nella primavera del 1750 iniziò con il Di Poggio un viaggio di studio a Roma, cui in seguito attribuì molta importanza per l' di compera, fatta dal vescovo s. Anselmo nel 1075, dove la parte avversaria schierava i più illustri specialisti di ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] papa, il quale tolse alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il degli Anziani. Nel 1405, alla fine di agosto, il cardinale legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] capitula di Colonna tentarono di contrastare innanzitutto la supremazia che il vescovo, nel tradizionale ruolo di cancelliere Cattedrale, Roma 1995, 184-188; M. Bellomo, Modelli di Università in trasformazione. Lo Studium Siciliae Generale di Catania ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] di Padova e nel 1413 ricevette gli ordini minori dal vescovo Pietro Marcello. Intraprese gli studi di diritto -101; E. Lazzeroni, Il viaggio di Federico III in Italia (l'ultima incoronazione imperiale in Roma), in Atti e memorie del I Congresso ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] di G. al vescovo veronese nel 1250 - al di là delle rilevanti riserve sollevate da Zanella sulle gerarchie catare di G. Zanella, Itinerari ereticali. Patari e catari tra Rimini e Verona, Roma 1986, p. 62 (atti del processo a Ermanno Pungilupo); Ch. ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] come precettore di un nipote di mons. Inigo Caracciolo che lo aveva personalmente richiesto al vescovo card. pp. 6367; A. Battisti, La cattedra di diritto pubblico ecclesiastico eretta nell'università di Padova nel 1768, Roma 1952, pp. 176 s., 227; M ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] . Nel corso del lungo viaggio per Cracovia, visitò ad Olomouc il vescovo Stanislav Pavlovský, già suo compagno di studi a Roma, amico e fautore dell'Ordine.
Il C. manifestava allora tutto il suo combattivo entusiasmo per la riconquista cattolica ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] dell'undicesimo anno.
L'opera, scritta durante il soggiorno di B. a Roma alla corte pontificia, ripropone la ormai classica ripartizione della materia neppure Bernardo da Pavia, a quell'epoca già vescovo e non più elemento attivo della scuola.
Fonti ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...