LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] Carlo Lenzi, suo zio materno e futuro vescovodi Lipari.
Dopo essersi particolarmente distinto in filosofia -79 (nella parte antologica); V. L. tra popolo e letteratura. Atti del Convegno…, Palma di Montechiaro… 1986, a cura di A. Fragale, Roma 1988. ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... diRoma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] Pizzelli, di origine napoletana, nipote del vescovo Bernardo Atonio Pizzelli, che lo aveva chiamato a Roma e fu nota quasi soltanto con il cognome da maritata, talvolta modificato in Pezzella o addirittura in Apizella. Educata presso un educandato, ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] Baronio, il Bonciario, Paolo Sacrati, Luigi Lollino vescovodi Belluno. Morì il 6 maggio del 1594 e attività di compilatore e di editore di cinque voll. di Litterae annuae S.I, usciti a Roma fra il 1589 e il '94, che coprono in realtà lo spazio di ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] vescovodi Massa Marittima e Piombino su proposta di Alessandro Farnese, che di quella diocesi era amministratore dal 1538. Sulle rendite del vescovato pesava una pensione di 255; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, p. 640; VI, ibid. 1963, p ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] che aveva fatto erigere per il fratello Giacomo Antonio, allora vescovodi Cremona, per se, per la moglie e per i figli , Oxford 1900 p.60; A. Pica-P. Portaluppi, Le Grazie, Roma 1938, p. 228; G. Mercati, Ultimi contrib. alla storia degli umanisti ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] raccolta, divisa in sette libri, si deve considerare la Serie dei vescovidi Fiesole, prima di s. Romolo vescovodi tal luogo, che è una rielaborazione dell'opera del vescovo Francesco Cattani da Diacceto. Nelle dediche che precedono ciascun libro la ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] de Sicilia" citato negli atti capitolari domenicani di Pavia e Roma è identificabile con il G., costui diventò 1537. In quel giorno infatti la serie dei vescovidi Bosa registra la successione di Nicolò d'Aragona, a seguito della morte del ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] sposò Laura Valier, sorella del cardinale Agostino, vescovodi Verona. In occasione delle nozze, questi omaggiò , Rime e lettere, a cura di M.T. Acquaro Graziosi, Roma 1990.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle Voci. Elezioni in ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] , dal 1622 coadiutore dello zio Carlo Gaudenzio, principe-vescovodi quella città. Dopodiché, finalmente, gli riuscì di trovare una collocazione più stabile a Roma, nella cerchia di letterati che frequentavano il cardinale Francesco Barberini e la ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] I, Basileae 1561, p. 936), con Gentile Becchi, vescovodi Arezzo e maestro di Lorenzo e Giuliano de' Medici, e con lo stesso tale soprattutto apprezzato dai suoi contemporanei.
Morì, probabilmente a Roma, prima del 1469 (anno in cui non è più ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...