FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovodi Porto in luogo di Rodoaldo, [...] (eletto nello stesso giorno) autorizzò il rientro a Romadi quanti erano stati condannati nell'876; inoltre sciolse F. dal giuramento fatto nell'878 e, dopo il giugno 883, gli restituì il vescovatodi Porto. Contrariamente a quanto afferma il Lapôtre ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] cardinale Medici si era convenuto di indirizzare eventualmente i voti "imperiali" sul vescovodi Tortosa. Lo proverebbe anche il fonti sono indicate da L.v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2, Roma 1912, pp. 3-148, nel capitolo dedicato ad A.; H. Jedin, ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e il 20 Alessandro fu consacrato a Ninfa dal vescovodi Ostia, come era richiesto dalle norme canoniche (Vittore , l'invito che la città diRoma gli rivolse di rientrare in sede i per la salvezza della Chiesa diRoma e di tutti i popoli d'Italia i ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] in Acta Sancrorum Maii VII, a cura di J. Carnandet, Parisiis et Romae 1866, pp. 688 s.); protoscriniario Benedetto nel sinodo romano dell'898: Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, ibid., p. 442; Stefano vescovodi Napoli: Auxilii Libellus in defensionem Stephani ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] -Bèze, che gli era stato offerto dal vescovodi Langres.
Dalla Tuscia G. inviò anche legati alla corte di Ottone III, in quel momento al di là delle Alpi, per chiedere al sovrano di venire a Roma e di appoggiarlo contro Crescenzio Nomentano. G. aveva ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] senza discutere.
Parallelamente il papa cercava di espandere l'influenza della Chiesa diRoma. Fin dall'inizio del sec. XIV necessario". Il suo predecessore si era riservato la casa del vescovo; B. XII diede a quest'ultimo una nuova residenza e ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato-condottiero Lodovico Scarampi, vescovodi Traù, che nell'agosto 1437 era stato nominato arcivescovo di Firenze e nel dicembre 1439 patriarca d'Aquileia, e che infine ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 13 febbr. 1352 cardinale vescovodi Ostia.
Dopo la morte di Clemente VI, avvenuta il 6 dicembre di quell'anno, Étienne Aubert in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università diRoma, XII (1972), pp. 77-97; D. Willman, ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Guglielmo O.S.B. e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovodi Orvieto…, a cura di U. Prerovský, II, in Studia Gratiana, XXII, Romae 1978, pp. 727-744; P. Kehr, Scrinium und Palatium. Zur Geschichte des päpstlichen Kanzleiwesens im ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] il controllo diRoma e la difesa dai Saraceni e dai Bizantini, ma anche nella politica ecclesiastica. Solitamente a B. VIII si nega una spontanea intenzione di riforma ecclesiastica. Soltanto per influsso di Enrico II o di alcuni vescovi come Leone ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...