CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] l'immagine del santo che si rivolge a un gruppo divescovi disposti simmetricamente illustra l'omelia dello stesso Gregorio in occasione testi conciliari. In una raccolta della metà del sec. 9° (Vercelli, Bibl. Capitolare, CLXV, cc. 2v, 3v, 4r e v ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] cardinale. Nel ducato di Savoia si erano intanto rese vacanti le diocesi di Nizza, Vercelli, Saluzzo e Mondovì, Urbano VIII per la canonizzazione del loro vescovo: istanza che fu affiancata dalla città di Napoli. Dopo diverse interruzioni della causa ...
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Mistica (Montargis 1648 - Blois 1717). Una delle figure principali del quietismo francese. Rimasta vedova (1679), si diede a una intensa vita spirituale, che il suo direttore negli anni 1681-88, il barnabita [...] da altri), orientò sempre più decisamente in senso quietistico, specie quando ella seguì Lacombe a Vercelli, presso il vescovo V. A. Ripa. Ivi, già autrice di un Moyen court et très facile pour l'oraison (1685), pubblicò l'Explication de l'Apocalypse ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di Orléans, il titolo di predicatore generale.
Subito dopo l'elezione di Giovanni da Vercelli la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il 28 maggio 1273; consacrato prima ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dirà certosino». Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio benedettino di Montevergine; e così accadde pure a ., p. 437.
53 È la tesi, in particolare, di G. De Rosa, Vescovi, popolo e magia nel Sud, Napoli 1971, oltre che ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] vescovo Bernoardo prodotto a Hildesheim nel 1007-1008 (Hildesheim, Diözesanmus. mit Domschatzkammer). Alla rappresentazione di nell'abbazia di S. Antimo presso Montalcino; c. ligneo del 1130-1150 della cattedrale di S. Eusebio a Vercelli, con ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] regime. Il D., dando prova di grande realismo, si segnalò come uno dei vescovi più duttili nei confronti del governo. monsignore arcivescovo di Sassari il padre G. della Torre agostiniano della Congregazione di Lombardia, Vercelli 1790; Courrier ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] però il vescovo e il governatore (eparca) di Salonicco, che di S. Ambrogio a Milano, gli affreschi di S. Vincenzo al Volturno e di S. Benedetto a Malles, un manoscritto proveniente da Nonantola (Vercelli, Bibl. Capitolare, CXLVIII), il crocifisso di ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] D. compare come testimone di una bolla papale per il vescovato tedesco di Halberstadt, datato presso la chiesa di S. Maria Nova di Roma, il 6 febbr. 1094. I seguaci dell'antipapa Clemente III, durante un sinodo tenuto a Vercelli nell'autunno del 1098 ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] biografie livornesi, Livorno 1867, p. 1; G. Beani, I vescovidi Pistoia e di Prato dall'anno 1732 al 1871, Pistoia 1881, pp. 95 93, e F. E. Guasco, Izionario ricciano e antiricciano,Vercelli 1794, DI). 47-49 e passim; sul B. apologista del Savonarola, ...
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