FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] 299; A. Crispi, Elogi degli uomini illustri della città di Reggio in Lombardia, Reggio Emilia 1874, pp. 52 s.; G. Ferrari, Il vescovo G. F. nella storia civile di Reggio del secolo XIII, in Atti e memorie della R. Deputazione di st. patr. per le prov ...
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TARLATI, Pier Saccone (Piero). – Nacque verso il 1275, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, terzogenito (ma secondo maschio, dopo il futuro vescovo Guido, v. la voce in [...] Al seguito di Ludovico i Tarlati si recarono a Pisa per porvi l’assedio, ma una moria falcidiò l’esercito imperiale, il vescovo Guido morì poco dopo, in Maremma, durante il ritorno ad Arezzo. Da allora la signoria sulla città passò a Pier Saccone che ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Giuseppe
Emanuele Colombo
– Marchese di Bianzè, nacque il 12 marzo 1758 a Torino da Giuseppe Francesco e da Ludovica Cristina Lucrezia Balbo Bertone, sorella del vescovo di Novara [...] Roma il papa.
Tornato a Roma, Pio VII istituì il 28 e il 31 maggio 1814 due congregazioni, una per l’esame dei vescovi e l’altra per giudicare gli ecclesiastici secolari e regolari, allo scopo di chiarire le complicità del clero con il passato regime ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] 'opera non rimane che questa notizia.
Dopo il concilio di Pisa e le elezioni di Alessandro V e di Giovanni XXIII, il vescovo di Iesi restò fedele al papa romano, di cui erano ferventi fautori i Malatesta nuovi signori della città. Prova di questo suo ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] 1551, durante il periodo in cui si trovava al seguito di Paolo Giovio in Toscana, il G. divenne coadiutore dello zio al vescovato di Nocera, che, alla morte di questo, nel 1552, il G. ereditò direttamente; più tardi, alla fine del 1560, egli stesso ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] , e, non potendo rispettare l'obbligo della residenza, affidò l'ufficio di suo vicario generale nella diocesi al C.; rinunziò poi al vescovato il 22 apr. 1630, e il C. gli successe. Si deve, tra l'altro, all'iniziativa del C. il compimento della ...
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RANERIO di Prudenzio
Lucio Riccetti
RANERIO di Prudenzio. – Nacque a Orvieto intorno alla metà del XII secolo in una famiglia di giudici e di notai contigua all’ambiente episcopale.
La casata, aperta [...] e la predicazione della crociata, in Id., Studi su Innocenzo III, Padova 1972, pp. 8 s.; L. Riccetti, La cronaca di R. vescovo di Orvieto (1228-1248). Una prima ricognizione, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, XLIII (1989), pp. 480-509; Id ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] il 18 ag. 1675. Decisiva fu per la sua formazione l'amicizia e l'assidua frequenza di Ivan Natali Alleti, bibliofilo e antiquario raguseo (che più tardi diverrà suo cognato). Fu l'Alleti a comunicare al ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] V), e da Caterina Marazzi, figlia di un illustre medico pavese, e fu secondo di altre tre fratelli: Modesto, Paolo Valerio, Angelo Camillo; il nome Pier Candido gli fu dato proprio in onore del Filargo, ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] -,giunse infine a Milano nel settembre del 1565, poco prima di essere privato, nel 1566, "della sua mano destra", Ormaneto, creato vescovo di Padova e destinato a partire come nunzio per la Spagna.
è l'ora del confronto con la diocesi. Il tempo anche ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.