JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] -Paul agli inizi del sec. 12°, dopo i lavori di costruzione delle volte, si aprì la cripta funeraria di s. Ebregisilo, vescovo di Meaux nel 7° secolo. Questo secondo ambiente ipogeo, di impianto rettangolare (m. 4,822,54), è allineato sulla cripta ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] dell'arcivescovado. Nel 371, come narra Sulpicio Severo (Vita s. Martini, IX, 3-7; CSEL, I, 1866), Martino venne eletto vescovo da una comunità di cristiani, già all'epoca numerosa e organizzata: dopo la sua morte (397) il luogo della sua sepoltura ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] sec. 14°; sulle quattro lastre a rilievo è narrata la leggenda del tessitore di lana Severo (sec. 4°) eletto vescovo di Ravenna.Il fonte battesimale, opera quattrocentesca di più maestri, ripropone in misura monumentale la forma del calice; è posto ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] al 1911.T. risulta essere stata sede vescovile già dal sec. 6°, in quanto al concilio del 595 figura presente il vescovo della città Omobono: la diocesi divenne poi, attraverso il tempo, la più vasta dell'Alto Lazio, comprendendo anche i territori di ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] È per contro storicamente certo che quel sito fu scelto alla metà del sec. 6° come luogo di sepoltura di s. Domiziano, vescovo di Maastricht; la sua tomba sembra aver attirato fin dall'inizio un gran numero di pellegrini, al punto che, alla metà del ...
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HEREFORD
R. Shoesmith
(Herefortuna nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, sede vescovile e municipale e, fino al 1974, centro amministrativo della contea storica dello Herefordshire, [...] una delle antiche chiese clasau gallesi, precedente all'impianto della cattedrale.La diocesi di H., fondata nel 676, ebbe come primo vescovo Putta; non è tuttavia sicuro che la sua sede fosse proprio a H., giacché l'esistenza di una cattedrale è qui ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] 'art gothique au sud des Alpes, in L'Europe gothique, XIIe-XIVe siècles, cat., Paris 1968, pp. XLVII-LI; G. Ortalli, Comune e vescovo a Ferrara nel sec. XII: dai 'falsi ferraresi' agli statuti del 1173, BISI 82, 1970, pp. 271-328; S.A. Zavin, Ferrara ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] urbano nella regione risale alla seconda metà del sec. 11°; nel 1063 Vratislao II (1061-1092), con l'approvazione del vescovo di Praga, Sebir, fondò a Olomouc un autonomo vescovado per la Moravia.Sorsero in questa fase le città reali di Olomouc ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] di papa Giovanni X (914-928), che consente a Paolo Cattaneo, vescovo di Adria, di erigere un castello a R., quale protezione contro le in evidenza la dipendenza del territorio di R. dal vescovo di Adria, nonché la necessità di munire di una struttura ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] A. fu dapprima capitale del tema degli Opsikion (sec. 7°), poi del tema dei Bucellari (sec. 8°). Era inoltre sede del vescovo metropolitano della Galazia. A. ebbe un periodo d'ininterrotta prosperità fino alla conquista dei Persiani di Cosroe II (620 ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.