PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] , le cui delicate qualità si accentuano nelle figure giacenti dei reali. Si può attribuire allo stesso scultore la tomba del vescovo Sancio de Oteiza, anch'essa nella cattedrale, con la statua giacente del prelato vestito in abito da cerimonia e il ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Fuori della città si trovava il celebre martyrium di S. Babila, situato a Kaussié presso l'Oronte, a pianta cruciforme, costruito dal vescovo Melezio nel 381. A esso si aggiunse l'altro celebre martyrium di S. Simeone il Vecchio (Qal῾at Sim῾an) sulla ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] in cui la sede abbaziale restava vacante, mentre si consolidava la posizione dei vassalli titolari di benefici e legati agli Obertenghi e ai vescovi di Tortona e Pavia; gli interventi in favore del monastero di Ottone II e Ottone III e i propositi di ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] sorprendente continuità fino al 7° inoltrato.A Gerasa, la nuova stagione costruttiva ebbe inizio con l'edificazione, a cura del vescovo Paolo, delle tre chiese allineate di S. Giorgio (529-530), S. Giovanni (531) e Ss. Cosma e Damiano (533), proseguì ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] poter proseguire gli studi universitari a Parigi, nel 1432 fu nonunato canonico di Lione, l'anno seguente canonico ad Angers e quindi vescovo di questa Città il 27 febbr. 1439 (Reg. Vat. 365, c. 222r), e non il 20 come indica l'Eubel (Hierarchia, II ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] . La fedeltà dell'episcopato novarese alla causa imperiale valse loro tangibili riconoscimenti: nel 969 Ottone I (936-973) concesse al vescovo Aupaldo (965-993) il districtus sulla città e l'area limitrofa (MGH. Dipl. imp. Germ., I, 1879-1884, p. 566 ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] Ramella, 1993, p. 194). Con i Franchi, I. divenne capitale di una contea e nell'825 Lotario vi fondò uno studium, affidandolo al vescovo locale. Nell'888 Guido da Spoleto istituì la marca d'I., o d'Italia, e vi pose a capo Anscario, da cui discesero ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] fa riferimento quando non sia differentemente citato. Nel 1674, per interessamento del cugino del padre Andrea Fantoni, segretario del vescovo di Parma e personaggio di rilievo della corte Farnese, venne messo a bottega, per imparare la tecnica dell ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] arcidiacono di Brecknock e fu questa la più alta carica ecclesiastica che G. raggiunse, poiché per due volte la sua nomina a vescovo della sede di St David's venne annullata: la prima volta nel 1176 per l'opposizione del re Enrico II, la seconda ...
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AILI (Ayli), Lorenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore e intagliatore in legno, nato a Reggio Emilia (a Cremona, secondo lo Zani; a Trento o a Milano, secondo altri) circa il 1657, morto a Parma, [...] , donato ai frati da Ranuccio Il nel 1684, e nella cappella di Sant'Agata, nel duomo, il monumento sepolcrale del vescovo Tommaso Saladini, eseguito, come attesta il contemporaneo Borra, su disegno di Mauro Oddi.
Fonti e Bibl.: Parma, Biblioteca dell ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.