NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Milano si cominciava a lamentare l’assenza dell’arcivescovo dalla diocesi, guidata per mezzo di due vicari e di un vescovo ausiliare.
Negli Annali della Fabbrica del duomo di Milano, diversi sono i nomi di coloro che ricoprirono questi incarichi: in ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . Quest'opera, lodata dal Giannone e nutrita dell'Istoria civile, preoccupò Roma. Il B. fu incaricato di difendere l'operato del vescovo e scrisse le Lettere di risposta d'un particolare di Roma ad un amico di Napoli sopra le pendenze di Gravina, s.n ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] del consiglio espresso per confermare la fedeltà di Recanati al cardinale legato Domenico Capranica; nel 1447 è incaricato insieme al vescovo di svolgere le trattative per la pace tra Osimo e Recanati da una parte e Ancona dall'altra, pace alla ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] 1034 furono iniziati i lavori di costruzione della cattedrale, dedicata a s. Sabino e alla Vergine Maria, a opera del vescovo Bisanzio, distrutta in parte da Guglielmo il Malo (1156): si articolava in tre navate, era divisa da colonnati e possedeva ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 1462-64, in qualità di commissario di guerra e governatore della ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] rivolta - guidata da esponenti dell'aristocrazia cittadina, tra i quali un fratello del G., Giacomo - costrinse Antonio Casini, vescovo di Siena e governatore di Bologna per conto dell'antipapa Giovanni XXIII, ad abbandonare la città. Il nuovo regime ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] : un evento che fu ricordato come un vero e proprio concilio. Il F. vi prese parte in qualità di procuratore del vescovo di Albano cardinale G. Boncompagni, che era anche arcivescovo di Bologna. Di questa sua partecipazione il F., che si trattenne a ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] scuola di Toledo con S. Eugenio (morto nel 657), S. Ildefonso (morto nel 667), S. Giuliano (morto nel 690) e col vescovo Conancio di Palencia (morto nel 639). Nell'altro estremo la scuola di Saragozza fondata da Giovanni (morto nel 631) e proseguita ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] attraverso l'alto Medioevo come in disparte, tornò poi in grande onore dopo il sec. XII; e più tardi l'antico vescovo fu assunto a protettore della città.
Dalla venuta degli Ostrogoti sino al sorgere dei Comuni la storia cittadina è assai oscura ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] sottoposta direttamente soltanto a noi": è questa la Const. I, 79. Nasce un nuovo casus belli, con il papa che lamenta: "Ai vescovi non viene permesso di fare i pubblici notai, così com'era consuetudine" (M.G.H., Epistolae, 1883, nr. 700, p. 596) e ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.